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Ciclismo su pista, Coppa del Mondo Brisbane 2019: nulla da fare per i quartetti azzurri. Australia e Nuova Zelanda a due decimi dal record del mondo maschile

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Ci si poteva aspettare molto di più dai nostri due quartetti azzurri in gara a Brisbane, in Australia, in occasione della quinta tappa di Coppa del Mondo 2019/2020 su pista. Nulla da fare nè per gli uomini nè per le donne, che chiudono il primo round rispettivamente al settimo e al sesto posto senza poter accedere alla finale. Imbattibili in entrambe le prove i padroni di casa australiani ed i “vicini” neozelandesi, che tra l’altro, a livello maschile, sono andati vicinissimi al nuovo record del mondo; un obiettivo svanito per soli due decimi, visto che hanno terminato la gara rispettivamente in 3:48.282 e 3:48.244. In tutte e due le finali dei quartetti saranno loro a giocarsi il primo posto sul gradino del podio.

Sono stati Liam Bertazzo, Carloalberto Giordani, Jonathan Milan e Stefano Moro gli azzurri che sono scesi in pista per l’Inseguimento a squadre maschile. Nella qualificazione hanno segnato l’ottavo tempo a + 6.124 dall’Australia, che ha chiuso questa prima prova in 3:50.017. Passati al primo round, la nostra Nazionale si è trovata di fronte alla fortissima Germania che li ha battuti nettamente dominando l’intera gara. Gli italiani hanno chiuso in 3:54.010 rispetto ai 3:51.165 dei teutonici. Settimo posto finale dunque per gli azzurri, mentre la Germania si batterà con la Svizzera per la finale del 3° e 4° posto. Finalissima per il 1° e il 2° posto tra Australia e Nuova Zelanda.

Passando alle donne, per l’Italia sono scese in pista Martina Fidanza, Vittoria Guazzini, Martina Alzini ed Elisa Balsamo. Durante le qualificazioni hanno fatto segnare il sesto tempo assoluto a + 8.434 dalla Nuova Zelanda che ha chiuso la sua prova in 4:16.573. Passate al primo round, anche loro, come gli azzurri, si sono battute contro la Germania. Ma in questo caso la vittoria è andata al nostro quartetto, che ha rimontato nella seconda parte di gara chiudendo in 4:21.394 rispetto ai 4:25.430 delle teutoniche. Miglior tempo per l’Australia con 4:12.889, secondo per la Nuova Zelanda con 4:13.942: sarà questa la finalissima per il 1° e il 2° posto. Mentre le azzurre si devono accontentare del sesto posto finale, visto che Stati Uniti e Canada hanno fatto meglio di loro, aggiudicandosi la sfida per la finale del 3° e 4° posto.

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@lisa_guadagnini

Foto: Lapresse

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