Tennis, ATP Finals 2019: l’ultimo step che deve fare Matteo Berrettini

Matteo Berrettini è stato eliminato dalle ATP Finals 2019. Fatali al tennista romano le sconfitte con Novak Djokovic e Roger Federer, che hanno reso ininfluente l’ultima partita del girone con Dominic Thiem. Un’eliminazione prevedibile quella del tennista romano, che si è trovato in un girone veramente difficilissimo con tre dei primi cinque giocatori della classifica mondiale.

Nell’esordio con Djokovic, Berrettini ha sicuramente pagato un po’ di tensione ed emozione per la sua prima partita alle Finals. Il romano non è mai riuscito ad esprimere il suo tennis, finendo per sbattere contro il muro innalzato dal serbo. La risposta di Djokovic ha infatti neutralizzato il servizio dell’azzurro ed il serbo ha dominato il match, chiudendo in poco più di un’ora.

Sicuramente migliore è stata la sfida con Roger Federer, con il numero otto del mondo che ha giocato una buona partita, mettendo anche in difficoltà lo svizzero. Quello che è mancato a Berrettini è essere ancora più incisivo nei momenti più caldi della partita, mancando di sfruttare quelle poche occasioni concesse dall’elvetico, come le tre palle break nel secondo set. Anche nel tie-break del primo set, Matteo ha avuto un passaggio a vuoto, che gli è costato appunto la sconfitta nella prima frazione.

Proprio questo è l’ultimo step che dovrà fare Matteo Berrettini in vista del 2020. Il tennista romano ha dimostrato di valere questo livello e di poter anche giocare alla pari con i primi del mondo, ma dalla prossima stagione servirà cancellare alcuni momenti di black-out che sono spesso fatali contro questo tipo di giocatori. I timori reverenziali e le “paure” vissute contro Djokovic devono assolutamente sparire e soprattutto Matteo deve essere molto più efficace quando questi grandi campioni concedono quelle poche e rare occasioni durante la partita.

Un 2020 che deve essere l’anno della conferma e anche della definita maturazione, ma il 2019 non è ancora finito per Berrettini, che sarà uno dei punti di riferimento dell’Italia alle ormai imminenti finali di Coppa Davis. Il romano è chiamato a recitare un ruolo importante per la squadra azzurra, facendo valere la sua classifica e la sua forza su un campo che può esaltarne le caratteristiche. Diventare un leader all’interno dell’Italia può essere un ulteriore passo avanti per quell’ultimo step che Matteo Berrettini dovrà fare.

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Foto: LaPresse