Ciclismo, Filippo Ganna: “Nel 2020 voglio partecipare al Giro per prepararmi per Tokyo e record dell’ora”

Filippo Ganna alza l’asticella. Dopo un 2019 nel quale ha collezionato ottimi risultati sia su pista, sia su strada, il 23enne del team Ineos punta già il mirino verso la prossima stagione, nella quale avrà obiettivi decisamente ambiziosi ma che ha ampiamente dimostrato di poter sognare. Fare meglio dell’annata appena conclusa non sarà semplice, per un ciclista che quest’anno si è aggiudicato il bronzo a cronometro ai Mondiali dello Yorkshire 2019 prima di fare suo l’oro nell’inseguimento individuale nella prima manche di Coppa del Mondo ma, soprattutto, siglando due record del mondo nello stesso giorno e abbassando così il tempo di tre secondi.

Il 2020 del nativo di Verbania punterà su tre obiettivi principali: partecipazione al Giro d’Italia, Giochi Olimpici di Tokyo 2020, e Record dell’ora. Proprio da quest’ultimo (55,089km di Campanaerts) partono il sogno ed il programma di Ganna: “Sì, ci voglio provare – conferma alla Gazzetta dello Sport – Anzi, se fino a oggi il Record dell’ora era solamente un’idea adesso diventerà un obiettivo vero e proprio. Prima, però, per acquisire la giusta resistenza e condizione sarà fondamentale correre un grande giro. Io ci terrei molto, poi dipende da cosa deciderà la mia squadra”.

In poche parole, se il piemontese non potrà disputare la corsa rosa, toccherà alla Vuelta a Espana, escludendo quindi il Tour de France. “Anche se qualcuno per sminuirmi dice che sono solo un pistard – prosegue – ho dimostrato al Mondiale crono di essere anche un valido stradista. Sicuramente vorrei andare al Giro per preparare i grandi obiettivi”. 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Lapresse