Seguici su

Beach Soccer

Beach soccer, Mondiali 2019: l’Italia cerca il colpaccio, Brasile e Portogallo favorite

Pubblicato

il

Il conto alla rovescia sta per terminare. Da domani fino al 1° dicembre la sabbia di Asunción (Paraguay) sarà il palcoscenico dei Mondiali 2019 di beach soccer. Ci si attende un grande spettacolo, con 16 squadre (inserite in quattro gironi), le prime due classificate accederanno ai quarti di finale dove incomincerà la fase a eliminazione diretta che condurrà all’atto conclusivo. Ci sarà anche l’Italia di Emiliano Del Duca che ha conquistato l’accesso alla rassegna iridata per l’ottava volta nella propria storia.

Gli azzurri inizieranno la loro avventura contro Tahiti, formazione da prendere con le molle, essendo stata finalista nelle ultime edizioni del 2015 e del 2017. Il 21 novembre alle ore 20.15 italiane servirà una prestazione di altissimo profilo della selezione del Bel Paese per uscire con il risultato positivo. Vi saranno poi le sfide contro l’Uruguay (sabato 23 novembre alle ore 23.25 italiane) e contro il Messico (lunedì 25 novembre alle ore 20.15 italiane). Il gruppo di Del Duca ha voglia di far bene e se possibile migliorare i due quarti posti del 2015 e del 2017. Una formazione, quella azzurra, che racchiude esperienza, classe e gioventù. Alla prima voce non può che corrispondere Paolo Palmacci che disputerà il suo ottavo Mondiale, precedendo in questa particolare graduatoria capitan Francesco Corosiniti, alla sua settima partecipazione. In una competizione di questo genere è evidente che l’aver disputato in passato tornei di questa levatura aiuta.

A supportare poi la formazione italiana vi sarà Gabriele Gori. Per “Tin tin”  66 gol nel 2019 con l’Italia, 276 in sole 160 presenze. Da sottolineare, nel caso specifico, il primato nella classifica dei cannonieri nelle sei competizioni disputate dalla Nazionale, realizzando 9 reti nell’Intercup di San Pietroburgo ad aprile, 12 nelle qualificazioni europee dei World Beach Games tenutesi a maggio a Saoul in Spagna, 11 realizzazioni nei Giochi Europei di Minsk, 14 gol alle FIFA World Cup Europe Qualifier di Mosca, 6 nella tappa di Euroleague di Catania e infine 13 ai World Beach Games di Doha in Qatar. Nel 2019, inoltre, ha conquistato la vetta della classifica marcatori in Italia con 34 reti.

Si parlava di gioventù e dunque giusto citare “El talentin” Josep Jr. Giocatore della Sambenedettese, il classe 2000 si è messo in luce con la maglia dell’Italia, realizzando 18 gol in 39 presenze. Una crescita esponenziale nell’ultimo periodo che l’ha portato a vincere con il club il suo primo Scudetto vissuto da protagonista: nove centri in campionato.

Tuttavia le favorite dovrebbero essere Brasile e Portogallo. I verdeoro, con le loro 14 firme iridate, sono nettamente la compagine con più successi all’attivo e si sono aggiudicati il titolo dell’ultima edizione alle Bahamas. Tanto talento nella squadra sudamericana, potendo citare tra gli altri Rodrigo, cresciuto nel Catania nelle stagioni 2013 e 2014 prima di spiccare decisamente il volo. In seconda battuta i lusitani, a segno nell’Euro Beach Soccer League, possono ritagliarsi un ruolo importante, forti anche dall’apporto di Jordan eletto miglior giocatore in assoluto. Attenzione però alla Russia. La selezione dell’Est Europa, dopo aver fallito la qualificazione per i Mondiali 2017, si è riscattata ottenendo il pass iridato per l’edizione 2019 grazie ad otto vittorie consecutive che le hanno consentito di aggiudicarsi l’evento di qualificazione europeo (battendo in finale l’Italia).

In buona sostanza si potrà assistere a un livello di gioco molto alto e ci si augura che il Bel Paese sappia rispondere presente.

I GIRONI DEI MONDIALI DI BEACH SOCCER 2019

GIRONE A – Paraguay, Giappone, Svizzera, Stati Uniti
GIRONE B – Italia, Uruguay, Messico, Tahiti
GIRONE C – Bielorussia, Emirati Arabi Uniti, Senegal, Russia
GIRONE D – Brasile, Oman, Portogallo, Nigeria

 

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *