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Volley, Coppa del Mondo 2019: Italia-Tunisia 3-0, vittoria senza discussioni e super Sbertoli

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A Fukuoka (Giappone) l’Italia conquista la seconda vittoria consecutiva nella Coppa del Mondo 2019 di volley, superando per 3-0 la modesta Tunisia (25-19, 25-21). La strada verso il podio resta complicata e, molto probabilmente, la partita di domani contro la Polonia campione del mondo (ore 5.30, Diretta Live su OA Sport) farà luce definitivamente sulle reali ambizioni di questa Nazionale sperimentale.

Il ct Gianlorenzo Blengini ha confermato il sestetto che aveva portato a termine la rimonta contro l’Argentina: Riccardo Sbertoli-Gabriele Nelli in diagonale, Matteo Piano-Davide Candellaro al centro, i giovani Oreste Cavuto e Daniele Lavia in banda, Balaso libero.

Dopo un iniziale equilibrio durato fino all’11-11, gli azzurri piazzavano un break di 4-0 grazie ai muri di Piano e Sbertoli. Il palleggiatore si scatenava letteralmente, mettendo a terra altre due stampatone ed un ace, concludendo addirittura il primo parziale come miglior realizzatore della squadra!

Nel secondo set, in cui Blengini sostituiva uno spento Lavia con il naturalizzato olandese Dick Kooy, l’Italia piazzava il primo break grazie ad un ace di Cavuto e ad un attacco da seconda linea di Nelli (5-3). Ancora un inarrestabile Sbertoli si faceva valere a muro (7-4) e, non contento, affossava la difesa africana con un attacco di seconda intenzione (12-10), cui faceva seguito una convincente martellata di Nelli, bravo a capitalizzare una difesa di Balaso. Sul 15-14 la selezione tricolore imprimeva l’accelerazione decisiva con tre muri consecutivi ad opera di Candellaro, Cavuto e Nelli. Proprio l’opposto metteva giù il punto del definitivo 25-21.

La terza frazione si apriva con un Nelli ispirato che consentiva subito alla Nazionale di volare sul 6-3. Kooy si esaltava in difesa, prima di chiudere con un perfetto diagonale il punto dell’8-4. L’Italia amministrava il vantaggio, poi scavava il solco decisivo con l’ace di Candellaro, una pipe di Kooy ed un muro di Cavuto (21-15). La sfida si concludeva con un errore in battuta degli africani.

Top-scorer dell’incontro Gabriele Nelli con 21 punti ed un convincente 19 su 32 in attacco. Bene anche Candellaro (10) e Kooy (8), entrato con lo spirito giusto in partita. Prestazione da incorniciare per il palleggiatore Sbertoli, autore di 7 punti e ben 5 muri: l’Italia può contare su una valida alternativa a Simone Giannelli.

 

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Foto: Fivb

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