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Nuoto, Coppa del Mondo Berlino: Ilaria Cusinato sesta con il personale nei 400 sl, Burdisso settimo nei 100 farfalla

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E’ andata in archivio la prima giornata della Coppa del Mondo di nuoto a Berlino (Germania) e l’Italia ha presentato in acqua Ilaria Cusinato e Federico Burdisso. I due azzurri si sono cimentati nei 400 stile libero donne e nei 100 farfalla uomini ottenendo dei riscontri cronometrici buoni, tenuto conto del periodo di preparazione intenso che stanno vivendo.

La veneta, allenata da quest’anno dal tecnico americano Shane Tusup (ex marito e coach di Katinka Hosszu), ha ben impressionato su una distanza non sua: l’azzurra, infatti, ha ottenuto il proprio personale di 4’15″54, giungendo sesta nella finale e migliorando il suo riscontro migliore di 4’16″10. Un crono che fa ben sperare in vista della continuazione di questa rassegna, sulle specialità che maggiormente predilige l’azzurra: i 200 ed i 400 misti. La prova delle otto vasche è stata vinta dalla ceca Barbora Seemanova (4’10″06) davanti all’australiana Maddy Gough (4’10″13) e alla canadese Aly Ackman (4’11″25). Nelle 100 delfino, invece, Burdisso si è classificato in settima posizione. Il giovane azzurro, classe 2001, è rimasto lontano dai suoi tempi (53″19) ma, come detto, è un periodo decisamente particolare in cui l’allenamento influisce sul riscontro finale. La gara ha sorriso al campione del mondo dei 200 farfalla a Gwangju (Corea del Sud) Kristof Milak (51″78), che ha preceduto il polacco Jajub Majerski (52″37) e l’ungherese Szebasztian Szabo (52″52).

Nella altre specialità in programma da notare il successo del lituano Danas Rapsys (3’47″65) nei 400 stile libero (grande interprete dei 200 sl) davanti al campione del mondo dei 1500 sl in Corea del Sud Florian Wellbrock (3’48″98) e a Milak con il medesimo tempo, a dimostrazione di come il nuotatore magiaro abbia qualità infinite. Immancabile anche il sigillo di Katinka Hosszu che ha fatto suoi i 200 farfalla in 2’09″13, a precedere la connazionale Zsuzsanna Jakabos (2’09″30). Degne di menzione anche le vittorie dell’olandese Arno Camminga che ha nuotato i 100 rana in 59″15 e il russo Vladimir Morozov che ha piazzato un 21″55 nei 50 stile libero davvero impressionante.

 

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Foto: OA Sport

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