Moto3, Risultato GP Giappone 2019: Lorenzo Dalla Porta domina a Motegi! Canet cade e il toscano vola a +47 in classifica

Aron Canet cade, Lorenzo Dalla Porta ringrazia, vince il Gran Premio del Giappone 2019 di Moto3 e scappa via a livello di classifica generale. A tre gare dal temine, infatti, il portacolori del team Honda Leopard porta il suo margine di vantaggio sul rivale della KTM Max Racing a +47 punti, mettendosi quindi nella migliore situazione possibile per questo ultimo scorcio di stagione.

Il pilota toscano ha disputato una prova di grande maturità, aspettando il momento giusto per attaccare, quindi è salito in vetta e, da quel momento in avanti, non ha più concesso la minima chance ai rivali, chiudendo il suo Gran Premio di Motegi (terzo successo in carriera) con 94 millesimi sullo spagnolo Albert Arenas (KTM Gaviota) e 198 su Celestino Vietti (Sky Racing VR46) a sua volta autore di 20 giri di spessore senza la minima sbavatura.

Quarta posizione a 289 millesimi per il padrone di casa Tatsuki Suzuki (Honda SIC58), mentre è quinto lo spagnolo Sergio Garcia (Honda EG 0,0) a 437 che va a chiudere il gruppo di testa. Al sesto posto si classifica il britannico John McPhee (Honda Petronas) a 3.6, quindi settimo lo spagnolo Jaume Masià (KTM Mugen) a 7.2, ottavo lo spagnolo Marcos Ramirez (Honda Leopard) a 7.3 davanti al connazionale Alonso Lopez (Honda EG 0,0) a 8.1, mentre chiude la top ten Andrea Migno (KTM Mugen) subito fuori dai radar e con 12.0 al traguardo.

Si accontenta della 12esima posizione Niccolò Antonelli (Honda SIC58) a 13.8, 16esimo Stefano Nepa (KTM Avintia) a 13.3, mentre è 21esimo Riccardo Rossi (Honda Kommerling) a 22.9 quindi è 23esimo e penultimo Dennis Foggia (Sky Racing VR46) a 32.7. Fuori dalla gara nipponica, invece, i due piloti del team Honda Snipers, Tony Arbolino e Romano Fenati. 

LA GARA

Allo spegnimento dei semafori è Tatsuki Suzuki a prendere il comando su Alonso Lopez e Niccolò Antonelli, mentre Aron Canet è settimo insidiato da Lorenzo Dalla Porta. I primi giri vedono il padrone di casa dettare i ritmi, ma tutti rimangono in fila indiana con un gruppo che comprende quasi 20 elementi.

Si arriva al quinto dei 20 giri previsti con Suzuki in vetta inseguito da Sergio Garcia, Albert Arenas, Canet e John McPhee a mezzo secondo dallo spagnolo, mentre Dalla Porta scende in settima posizione, con Antonelli ormai decimo, mentre Tony Arbolino sale in 13esima posizione.

A questo punto i due contendenti per il titolo cambiano marcia, e nel breve volgere di pochi chilometri saltano avversari a ripetizione, tanto da portarsi in scia a Suzuki già nel corso dell’ottavo giro, mentre alle loro spalle Arbolino è già nono, preceduto da Vietti settimo.

Dalla Porta sale al comando a 11 giri dal termine, mettendosi subito a impostare un buon ritmo, inseguito da Suzuki, Arenas, Garcia, Canet, McPhee, Vietti e Arbolino, uno dietro l’altro. La rimonta del pilota milanese si conclude dopo pochi secondi, finendo dolorante nella ghiaia di curva 5 dopo aver completamente sbagliato la staccata.

Passata la metà gara il copione non cambia. Dalla Porta è sempre primo con il gruppo di testa che comprende anche Suzuki, Arenas, Garcia, Canet, Vietti e McPhee. La grande notizia per questi sette protagonisti arriva nel corso del 13esimo giro, con il portacolori del team Max Racing che finisce a terra in curva 9, concludendo nella sabbia. Lo spagnolo riesce a ripartire, ma si ritira dopo pochi metri, con una moto ormai menomata.

Una vera e propria “bomba” a livello di campionato, quindi, e Dalla Porta prova ad approfittarne. Il pilota toscano nei giri conclusivi rimane saldamente al comando del gruppo di testa che ora vede protagonisti Suzuki, Garcia, Arenas e Vietti, con McPhee e Jaume Masià che provano a non mollare.

Come spesso capita, la gara della Moto3 si decide nei chilometri conclusivi, e così è anche a Motegi. I cinque di testa danno inizio alla bagarre nel corso dell’ultimo giro, con Suzuki che vuole fare di tutto per vincere in casa, ma Arenas lo passa e si mette a caccia di Dalla Porta che, invece, non concede chance agli avversari e va a vincere un GP dal peso specifico davvero notevole a livello di titolo. Sul podio con lui Arenas e un ottimo Vietti che infila Suzuki a due curve dal termine.

ORDINE D’ARRIVO GP GIAPPONE 2019 – MOTO3

1 25 48 Lorenzo DALLA PORTA ITA Leopard Racing Honda 145.5 39’34.866
2 20 75 Albert ARENAS SPA Gaviota Angel Nieto Team KTM 145.5 +0.094
3 16 13 Celestino VIETTI ITA SKY Racing Team VR46 KTM 145.5 +0.198
4 13 24 Tatsuki SUZUKI JPN SIC58 Squadra Corse Honda 145.5 +0.289
5 11 11 Sergio GARCIA SPA Estrella Galicia 0,0 Honda 145.5 +0.437
6 10 17 John MCPHEE GBR Petronas Sprinta Racing Honda 145.3 +3.648
7 9 5 Jaume MASIA SPA Mugen Race KTM 145.1 +7.225
8 8 42 Marcos RAMIREZ SPA Leopard Racing Honda 145.1 +7.382
9 7 21 Alonso LOPEZ SPA Estrella Galicia 0,0 Honda 145.0 +8.172
10 6 16 Andrea MIGNO ITA Mugen Race KTM 144.8 +12.054
11 5 76 Makar YURCHENKO KAZ BOE Skull Rider Mugen Race KTM 144.8 +12.296
12 4 23 Niccolò ANTONELLI ITA SIC58 Squadra Corse Honda 144.7 +13.295
13 3 71 Ayumu SASAKI JPN Petronas Sprinta Racing Honda 144.7 +13.308
14 2 79 Ai OGURA JPN Honda Team Asia Honda 144.7 +13.333
15 1 6 Ryusei YAMANAKA JPN Estrella Galicia 0,0 Honda 144.7 +13.362
16 82 Stefano NEPA ITA Reale Avintia Arizona 77 KTM 144.7 +13.380
17 27 Kaito TOBA JPN Honda Team Asia Honda 144.7 +13.487
18 61 Can ONCU TUR Red Bull KTM Ajo KTM 144.7 +13.940
19 25 Raul FERNANDEZ SPA Gaviota Angel Nieto Team KTM 144.6 +14.648
20 22 Kazuki MASAKI JPN BOE Skull Rider Mugen Race KTM 144.1 +22.886
21 54 Riccardo ROSSI ITA Kömmerling Gresini Moto3 Honda 144.1 +22.907
22 12 Filip SALAC CZE Redox PruestelGP KTM 144.1 +23.416
23 7 Dennis FOGGIA ITA SKY Racing Team VR46 KTM 143.5 +32.728
24 69 Tom BOOTH-AMOS GBR CIP Green Power KTM 111.2 4 Giri
Non classificato
55 Romano FENATI ITA VNE Snipers Honda 144.5 5 Giri
44 Aron CANET SPA Sterilgarda Max Racing Team KTM 144.0 6 Giri
14 Tony ARBOLINO ITA VNE Snipers Honda 144.8 11 Giri
40 Darryn BINDER RSA CIP Green Power KTM 137.9 13 Giri
Primo giro non terminato
84 Jakub KORNFEIL CZE Redox PruestelGP KTM 0 Giro
19 Gabriel RODRIGO ARG Kömmerling Gresini Moto3

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Valerio Origo