Ciclismo
Ciclismo su pista, Europei 2019: le speranze di medaglia dell’Italia. Gli inseguimenti puntano all’oro
Tutto pronto per i Campionati Europei di ciclismo su pista che iniziano domani in Olanda ad Apeldoorn: un passaggio davvero molto importante in vista della prossima stagione, quella olimpica (in palio anche molti punti per il ranking). Andiamo a scoprire le possibili speranze di medaglia per la Nazionale italiana, che punta davvero in alto.
Tanto ovviamente sarà in palio negli inseguimenti. L’inseguimento a squadre, sia tra gli uomini che tra le donne, punta alla medaglia più pregiata. Il trenino a maschile è campione d’Europa in carica, le ragazze invece sono state d’argento a Glasgow nel 2018. Occhio anche all’inseguimento individuale: Filippo Ganna è campione del mondo in carica, Davide Plebani è stato bronzo in Polonia. Entrambi puntano alla finale.
Altra specialità olimpica per la quale l’Italia la fa da padrone è ovviamente l’omnium. Tra gli uomini spazio ad Elia Viviani, detentore dell’oro a Cinque Cerchi: il campione d’Europa su strada torna alla vecchia passione della pista per far bene e conquistare punti per volare a Tokyo. Tra le donne Letizia Paternoster vuol sorprendere tutte e giocarsi il titolo.
Attesa anche per le madison: fino ad oggi tanta fatica per il Bel Paese in questa specialità che dovrebbe favorire il tricolore. Al maschile spazio a Viviani e Consonni, tra le donne Paternoster e Balsamo: due coppie da podio.
Nelle specialità non olimpiche Maria Giulia Confalonieri deve difendere l’oro nella corsa a punti, mentre Martina Fidanza può far bene nello scratch, con Francesco Lamon che ci prova nel chilometro da fermo.
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gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: Twitter Federciclismo
