Atletica, mezza maratona Valencia 2019: risultati e classifica. Trionfi per Kejelcha e Teferi, decima Giovanna Epis

Sì è disputata l’edizione 2019 della mezza maratona di Valencia, una delle “etichette d’oro” del calendario IAAF. Come sempre sono stati decine di migliaia gli iscritti a caccia di punti importanti per scalare il ranking mondiale. Spettacolo sulle strade di Valencia. Nella gara maschile molta incertezza, fino agli ultimi istanti, sull’esito della corsa con l’etiope Yomif Kejelcha che, tagliando il traguardo in 59’06’’, trionfa stabilendo così anche il suo personal best di disciplina. Stessa impresa compiuta, in campo femminile, dalla connazionale Senbere Tefere, prima al “finish” in 1h05’33’’.

Tra gli uomini a trionfare, in una gara davvero molto combattuta, è stato appunto l’etiope Kejelcha con un crono di 59’06’’, precedendo il kenyano Bernard Kipkorir 59’07’’ e il connazionale Yimer Mekonnen 59’09’’ (PB), entrambi in lotta fino agli ultimi metri per il successo finale. La corsa, disputata su ritmi altissimi fin dalle prime fasi, ha registrato un andamento spettacolare con ben sette atleti: Korir, Mekonnen, Kipkorir, Kimutai, Kejelcha, Barsoton e Kipkosgei in testa fino a metà gara con tempi intorno a 27’56’’. Al km 15 erano ancora cinque i potenziali vincitori, con crono intorno a 42’09’’. Nell’ultimissima parte della corsa, è giunto l’allungo deciso e decisivo di Kejelcha, che ha così trionfato in terra spagnola. Ottavo il norvegese Sondre Nordstad 1h00’15’’, primo atleta non africano a tagliare la linea del traguardo.

Ottima gestione della gara femminile da parte dell’atleta etiope Teferi che, complice anche la fortuna,  col tempo di 1h05’33’’, precede l’olandese Hassan, giunta seconda in 1h05’53” nonostante una caduta che ha compromesso il suo ritmo di corsa e la realizzazione del possibile record finale, e la kenyana Chelimo, in 1h06’10’’, stabilendo così anche il suo personal best di specialità. La tre atlete, giunte alla fine sul podio, avevano guadagnato già a metà gara un vantaggio importante rispetto le avversarie, tagliando la linea dei 10 km in 30’43’’ (quasi un minuto di vantaggio sulla quarta classificata, Saeed). Da applaudire l’impresa della campionessa olandese Hassan (oro a Doha sui 1500m e 10000m) che, nonostante una caduta ha saputo rialzarsi, incurante del dolore, e condurre comunque una stupenda prova. A proposito di prove stupende, fantastico decimo posto per l’azzurra Giovanna Epis, che tagliando il traguardo in 1h11’44”, migliora il suo personale della mezza maratona.

Di seguito i primi dieci classificati in campo maschile 

1 Yomif Kejelcha (ETH) 59’06’’

2 Bernard Kipkorir (KEN) 59’07’’

3 Yimer Mekonnen (ETH) 59’09’’

4 Leonard Barsoton (KEN) 59’10’’

5 Shadrack Korir (KEN) 59’41’’

6 Geoffrey Kimutai (KEN) 59’57’’

7 Henry Rono (KEN) 1h00’13’’

8 Sondre Nordstad (NOR) 1h00’15’’

9 Albert Kipkosgei (KEN) 1h00’18’’

10 William Waweru (KEN) 1h00’53’’ 

Di seguito le prime dieci classificate in campo femminile 

1 Senbere Teferi (ETH) 1h05’33’’ 

2 Sifan Hassan (NED) 1h05’53’’

3 Joan Chelimo (KEN) 1h06’10’’

4 Alia Saeed (UAE) 1h08’01’’

5 Tigst Assefa (ETH) 1h08’25’’ 

6 Netsanet Gudeta (ETH) 1h08’36’’

7 Molly Ann (USA) 1h09’36’’

8 Genet Yalew (ETH) 1h11’09’’ 

9  Militsa Mircheva (BUL) 1h11’14’’

10 Giovanna Epis (ITA) 1h11’44’’

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Foto: LaPresse