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Volley femminile, verso Italia-Russia: le chiavi tattiche della partita. Forzare al servizio e limitare Goncharova, serve la migliore Egonu

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L’Italia si sta preparando per affrontare la Russia nei quarti di finale degli Europei 2019 di volley femminile, ultime ore di avvicinamento per la nostra Nazionale che alle ore 18.00 scenderà in campo all’Atlas Arena di Lodz (Polonia) per incrociare la temibile Armata: in palio la semifinale da giocare contro la vincente di Serbia-Bulgaria. Diamo uno sguardo a quali sono le chiavi tattiche della partita.

ITALIA-RUSSIA, QUARTI DI FINALE EUROPEI 2019: LE CHIAVI TATTICHE DELLA PARTITA

– La testa avrà un ruolo fondamentale in questa partita, entrambe le squadre non stanno attraversando un eccellente momento di forma e questa è la prima vera partita difficile che affrontano. La nostra Nazionale dovrà giocare in maniera spensierata e fluida cercando di non farsi imbrigliare nelle maglie del gioco avversario.

– L’Italia dovrà gestire molto bene i tempi a muro per evitare che Goncharova e Parubets passino con troppa semplicità, alzare una barricata nei confronti della stella avversaria è imprescindibile per avere la meglio anche perché la nostra ricezione non è infallibile.

– Le azzurre avranno bisogno di un gioco fluido, in caso di errori dovranno non intestardirsi ed evitare di ripensarci come invece stanno facendo ultimamente. Coma ha sottolineato Mazzanti, bisognerà essere libere di provare quello che si sente facendosi guidare dalle sensazioni.

– La nostra Nazionale dovrà forzare al servizio per mettere in crisi la ricezione avversaria ma attenzione perché se dovesse tenere allora poi la Russia potrebbe comunque giocare ben con palla alta come è successo agli ultimi Mondiali.

– Una chiave tattica vincente potrebbe essere quella di togliere un po’ di spazio di rincorsa alle attaccanti avversarie in modo da risultare più incisive a muro e in difesa.

– Attenzione ai muri di Irina Koroleva, una vera e propria diga in grado di prendere di tutto: bisognerà aggirarla, missione tutt’altro che semplice.

– E poi ci sarà bisogno della migliore Egonu: bordate e aces per vincere il duello con Goncharova e trascinare le compagne in semifinale. Goncharova fa paura, sarà difficile fare una gabbia attorno a lei ma bisognerà trovare delle contromisure per limitare i danni.

 

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Foto: FIVB

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