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Volley, Europei 2019: Italia-Turchia 3-0, gli azzurri volano ai quarti di finale. Martedì la sfida epocale con la Francia

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L’Italia vola ai quarti di finale agli Europei 2019 di volley maschile, gli azzurri hanno sconfitto la Turchia per 3-0 (25-22; 25-18; 25-21) alla XXL Arena di Nantes e si sono così guadagnati il diritto di proseguire la propria avventura nella rassegna continentale. La nostra Nazionale ha faticato a ingranare nel primo set, poi pian piano ha alzato il ritmo del proprio gioco ed è riuscita ad avere la meglio sull’ostica compagine anatolica che non ha sfigurato in campo e che ha creato qualche grattacapo ai ragazzi del CT Chicco Blengini come ci si poteva aspettare alla vigilia.

L’Italia ha comunque rispettato il pronostico con grande autorità e tornerà in campo martedì sera (ore 20.45) per affrontare la Francia in un quarto di finale davvero da brividi: si tratta di una rivincita contro i Galletti che hanno vinto lo scontro diretto della fase a gironi, i vice campioni olimpici dovranno imporsi in trasferta davanti al pubblico di Nantes contro un avversario che ieri ha spazzato via la Finlandia e che sembra essere in ottima forma. Per battere i transalpini servirà una prestazione di lusso e bisognerà alzare ulteriormente il livello del gioco, non sarà semplice ma questa squadra ha tutte le carte in regola per giocarsela alla pari e puntare all’accesso in semifinale dove si potrebbe incrociare la Serbia (gli slavi sono chiaramente favoriti contro l’Ucraina).

Prestazione sopra le righe di Gabriele Nelli e di Osmany Juantorena. Il giovane opposto ha sostituito uno spento Ivan Zaytsev nel corso del primo set, ha firmato i due ace consecutivi che hanno deciso il primo set (da 23-22 a 25-22) e ha poi picchiato a tutto braccio chiudendo con 14 punti all’attivo (65% in fase offensiva). La Pantera ha sorretto il peso offensivo della squadra, si è messo in mostra in diversi frangenti ed è andato a referto con 10 punti (64% in attacco) nonostante un piccolo brivido sul finire del secondo set quando è finito addosso ad Anzani uscendo temporaneamente dal campo per un problema alla schiena. Buona regia di Simone Giannelli nonostante non fosse in perfette condizioni di forma a causa di un virus, il regista ha sfruttato al meglio la verve del centrale Simone Anzani (12) affiancato da Matteo Piano (6), Oleg Antonov il secondo schiacciatore (6) mentre Fabio Balaso ha giocato da libero titolare lasciando in panchina il debilitato Massimo Colaci. Alla Turchia non sono bastati Baturalp Gungor (10) e Adis Lagumdzija (11).

LA CRONACA DELLA PARTITA:

Avvio equilibrato di primo set, Zaytsev però fatica a ingranare e subisce anche dei muri (15-15) che convincono Blengini a fare entrare Nelli. Juantorena sale sugli scudi con dei colpi offensivi che fanno la differenza ma Gungor e Savas tengono la Turchia a galla (21-21), poi ci pensa Nelli con due ace mirabolanti: dal 23-22 al 25-22 per portare a casa il parziale.

Partenza a razzo degli azzurri nella seconda frazione: primo tempo e muro di Anzani, Nelli indemoniato con vincente, pallonetto e muro per il 6-2. Antonov e Piano non sbagliano, Giannelli firma l’ace del 12-7 e poi arriva il momento di Antonov con pallonetto e diagonale per il 15-8. Bisogna soltanto controllare la situazione, Anzani si fa vedere con due primi tempi consecutivi (21-13) e un errore di Ulu chiude i conti. Da annotare uno scontro tra Juantorena e Anzani nel finale, la Pantera ha avuto un problema alla schiena ma non è stato nulla di grave perché è rientrato in avvio del terzo set.

Il break arriva subito nel terzo parziale: primo tempo di Anzani, errore di Lagumdzija, diagonale di Nelli, ace di Juantorena e 8-4 per la nostra Nazionale. Le parallele di Juantorena e Nelli permettono di conservare il +4 (11-7) poi Giannelli e Anzani si esaltano con due muri di qualità (15-9). Sembra fatta ma la Turchia ha ancora qualche cartuccia da sparare: pipe di Gungor, ace di Karasu e muro di Ulu per il 15-12. Gli anatolici si portano addirittura a -1 con l’ace di Lagumdzija e il pallonetto di Gulmezoglu (16-15) ma gli azzurri reagiscono prontamente e guadagnano nuovamente un vantaggio importante: mani fuori di Nelli, errore di Lagumdzija, muro di Piano e primo tempo impeccabile per il 20-15. Bisogna soltanto amministrare, la Turchia annulla tre match-point (24-21) prima di un errore al servizio che consegna il successo all’Italia.

 

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Foto: CEV

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