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Scacchi, Coppa del Mondo 2019: bene quasi tutti i big all’esordio, patta solo Levon Aronian

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Ha preso il via quest’oggi, a Khanty-Mansiysk, la Coppa del Mondo di scacchi 2019, che assegna due posti per il torneo dei Candidati al titolo mondiale, di cui proprio ieri è arrivata la conferma del luogo di svolgimento, ancora in Russia, a Ekaterinburg. Si è giocata la parte iniziale dei primi turni, che termineranno domani per quelli che saranno riusciti ad acquisire un punteggio complessivo di 1.5-0.5 o 2-0, altrimenti dopodomani per chi avrà bisogno degli spareggi a cadenza rapida.

Per i principali favoriti, la giornata odierna non riserva particolari problemi: il cinese Ding Liren, numero 3 del mondo e indiziato principale per scalzare Fabiano Caruana (assente, al pari di Magnus Carlsen, e per ovvie ragioni, essendo già automaticamente tra i Candidati) dalla seconda posizione, fa sentire tutti i quasi 900 punti ELO di differenza a Shaun Press (Papua Nuova Guinea), dominando con il Nero fin dall’inizio e chiudendo in 34 mosse per abbandono del suo avversario. Poca fatica anche per il secondo favorito del tabellone, l’olandese Anish Giri, e il terzo, il francese Maxime Vachier-Lagrave, già avvantaggiato con la qualità dopo meno di venti tratti. Dei primi dieci del seeding, il solo che si fa sorprendere e bloccare sulla patta è l’armeno Levon Aronian, che non sfrutta con il Bianco una ramificazione della variante ultra-simmetrica dell’Apertura Inglese (che ultimamente non gli porta molta fortuna), poi rischia addirittura di perdere dopo aver incautamente lasciato un Cavallo in presa, ma l’egiziano Essam El Gindy non trova il seguito giusto in una posizione comunque complicata e gli concede il mezzo punto.

Non mancano le situazioni inattese in questa giornata inaugurale: arriva dalla Norvegia, con Johan-Sebastian Christiansen, un difficilmente pronosticabile successo contro il polacco Radoslaw Wojtaszek, numero 1 del suo Paese, con una sola brutta mossa di quest’ultimo, in possesso del Bianco, a fare la differenza. Si tratta dell’unico big sconfitto oggi, mentre in molti, dal ceco David Navara al russo Nikita Vitiugov, passando per l’americano Hikaru Nakamura, devono pattare i loro incontri. Nakamura, in particolare, è a lungo costretto in serie difficoltà dall’algerino Bilel Bellahcene, che però non è in grado di sbrogliare una matassa vantaggiosa con il Nero, ma comunque piena di insidie. In uno degli incontri più interessanti della vigilia, l’ex russo, oggi canadese, Evgeny Bareev, nel cercare di contrastare l’uzbeko Rustam Kasimdzhanov (ex Campione del Mondo FIDE nell’era meno luminosa per questo titolo, prima della riunificazione) con la difesa Berlinese della Partita di Alfiere (impianto ben diverso da quello omonimo della Spagnola), finisce per perdere con il Nero.

Domani, nella seconda giornata, tutti i giocatori si scambieranno i colori e si scopriranno i primi qualificati per il secondo turno di questa che è, se non una maratona, quantomeno paragonabile a una gara su distanza particolarmente lunga.

I RISULTATI DI OGGI (in ordine di tabellone, e non di colori con i quali hanno giocato oggi)
Ding Liren (1) (CHN)-Shaun Press (FM, 128) (PNG) 1-0
Grigoriy Oparin (64) (RUS)-Sergei Movsesian (65) (ARM) 0.5-0.5
Arman Pashikian (97) (ARM)-Alireza Firouzja (32) (IRI) 0-1
Daniil Dubov (33) (RUS)-Emilio Cordova (96) (PER) 1-0

Johan-Sebastian Christiansen (113) (NOR)-Radoslaw Wojtaszek (16) (POL) 1-0
Kirill Alekseenko (49) (RUS)-Nguyen Ngoc Truong Son (80) (VIE) 0.5-0.5
Pentala Harikrishna (17) (IND)-Yuri Gonzalez Vidal (112) (CUB) 1-0
Ganguly Surya Shekhar (81) (IND)-Vladimir Fedoseev (48) (RUS) 0-1

Alder Escobar Forero (121) (COL)-Leinier Dominguez (8) (USA) 0-1
Kacper Piorun (57) (POL)-Nijat Abasov (72) (AZE) 0.5-0.5
Wang Hao (25) (CHN)-Aleksei Pridorozhni (104) (RUS) 0.5-0.5
Mateusz Bartel (89) (POL)-Maxim Rodshtein (40) (ISR) 0-1

Alexander Grischuk (9) (RUS)-Paulius Pultinevicius (IM, 120) (LTU) 1-0
Benjamin Bok (73) (NED)-Ivan Saric (56) (CRO) 0.5-0.5
Xu Xiangyu (105) (CHN)-Bu Xiangzhi (24) (CHN) 0.5-0.5
Ernesto Inarkiev (41) (RUS)-Karthikeyan Murali (88) (IND) 0.5-0.5

Sergi Duran Vega (IM, 125) (CRI)-Wesley So (4) (USA) 0-1
Anton Demchenko (61) (RUS)-Robert Hovhannisyan (68) (ARM) 1-0
Vidit Gujrathi (29) (IND)-Alan Pichot (100) (ARG) 0.5-0.5
Aleksandr Rakhmanov (93) (RUS)-Nils Grandelius (36) (SWE) 0.5-0.5

Sergey Karjakin (13) (RUS)-Susanto Megaranto (116) (INA) 1-0
Aryan Tari (77) (NOR)-Samuel Sevian (52) (USA) 0-1
Frode Urkedal (109) (NOR)-Nikita Vitiugov (20) (RUS) 0.5-0.5
Arkadij Naiditsch (45) (AZE)-Niclas Huschenbeth (84) (GER) 0-1

Ian Nepomniachtchi (5) (RUS)-Sugar Gan-Erdene (senza rango, 124) (MGL) 1-0
Alexandr Predke (69) (RUS)-Alexey Sarana (60) (RUS) 0.5-0.5
Nikita Petrov (101) (RUS)-Evgeny Tomashevsky (28) (RUS) 0.5-0.5
Michael Adams (37) (ENG)-Aravindh Chithambaram (92) (IND) 0.5-0.5

Ehsan Gahem-Maghami (117) (IR)-Yu Yangyi (12) (CHN) 0-1
Baskaran Adhiban (53) (IND)-Eduardo Iturrizaga Bonelli (76) (VEN) 1-0
Wei Yi (21) (CHN)-Miguel Santos Ruiz (IM, 108) (ESP) 0.5-0.5
S.L. Narayanan (85) (IND)-David Anton Guijarro (44) (ESP) 0-1

Mohammad Fahad Rahman (FM, 127) (BAN)-Anish Giri (2) (NED) 0-1
Benjamin Gledura (63) (HUN)-Evgeniy Najer (66) (RUS) 0.5-0.5
Jeffery Xiong (31) (USA)-Igor Lysyj (98) (RUS) 1-0
Amin Tabatabaei (95) (IRI)-Bassem Amin (34) (EGY) 0.5-0.5

Dmitry Andreikin (15) (RUS)-Krikor Mekhitarian (114) (BRA) 0.5-0.5
Rinat Jumabayev (79) (KAZ)-Ferenc Berkes (50) (HUN) 0.5-0.5
Cristobal Henriquez Villagra (111) (CHI)-Jan-Krzysztof Duda (18) (POL) 0-1
Tamir Nabaty (47) (ISR)-S.P. Sethuraman (82) (IND) 1-0

Shakhriyar Mamedyarov (7) (AZE)-Fy Antenaina Rakotomaharo (IM, 122) (MAD) 1-0
Evgeny Bareev (71) (CAN)-Rustam Kasimdzhanov (58) (UZB) 0-1
Eltaj Safarli (103) (AZE)-Sam Shankland (26) (USA) 0.5-0.5
Jorge Cori (39) (PER)-Nihal Sarin (90) (IND) 0-1

Helgi Dam Ziska (119) (FRO)-Teimour Radjabov (10) (AZE) 0-1
Sanan Sjugirov (55) (RUS)-Sanro Mareco (74) (ARG) 0.5-0.5
David Navara (23) (CZE)-Daniil Yuffa (106) (RUS) 0.5-0.5
Neuris Delgado Ramirez (87) (PAR)-Luke McShane (42) (ENG) 0.5-0.5

Maxime Vachier-Lagrave (3) (FRA)-Daniel Anwuli (IM, 126) (NGR) 1-0
Constantin Lupulescu (67) (ROU)-Igor Kovalenko (62) (LAT) 0-1
Jose Eduardo Martinez Alcantara (99) (PER)-Dmitry Jakovenko (30) (RUS) 0-1
Gawain Jones (35) (ENG)-Diego Flores (94) (ARG) 1-0

Bilel Bellahcene (115) (ALG)-Hikaru Nakamura (14) (USA) 0.5-0.5
Liviu-Dieter Nisipeanu (51) (GER)-Mircea Parligras (78) (ROU) 0.5-0.5
Peter Svidler (19) (RUS)-Carlos Daniel Albornoz Cabrera (110) (CUB) 0.5-0.5
Andrey Esipenko (83) (RUS)-Ruslan Ponomariov (46) (UKR) 1-0

Essam El Gindy (123) (EGY)-Levon Aronian (6) (ARM) 0.5-0.5
Parham Maghsoodloo (59) (IRI)-Maksim Chigaev (70) (RUS) 1-0
Maxim Matlakov (27) (RUS)-Nodirbek Abdusattorov (102) (UZB) 0.5-0.5
Lu Shanglei (91) (CHN)-Boris Gelfand (38) (ISR) 0.5-0.5

Vladislav Artemiev (11) (RUS)-Ilia Ilijushenok (118) (RUS) 0.5-0.5
Ahmed Adly (75) (EGY)-Ivan Cheparinov (54) (GEO) 0-1
Aleksej Aleksandrov (107) (BLR)-Le Quang Liem (22) (VIE) 0.5-0.5
Anton Korobov (43) (UKR)-Abhijeet Gupta (88) (IND) 0.5-0.5

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: Krutov Igor / Shutterstock.com

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