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MotoGP, Pagelle GP Gran Bretagna 2019: Rins non molla, Marquez spreca, Vinales si sveglia tardi, Rossi svanisce, Dovizioso sfortunato

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Non badate troppo ai 10, ai 9 o ai 6 che verranno consegnati nelle pagelle del Gran Premio di Gran Bretagna 2019 della MotoGP di oggi. Il vero numero da sottolineare è il 13, intesi come i millesimi che hanno permesso ad Alex Rins di beffare Marc Marquez sul traguardo di Silverstone. La gara ha regalato emozioni alla prima, ed all’ultima curva. Nel mezzo poco, per colpa di moto e gomme che andavano gestite centellinando ogni sforzo. Ad ogni modo andiamo a leggere le pagelle della prova odierna.

LE PAGELLE DEL GRAN PREMIO DI GRAN BRETAGNA 2019 DI MOTOGP

ALEX RINS (SUZUKI) 10: Vince nella maniera più incredibile il suo secondo GP della stagione, beffando “Sua Maestà” Marc Marquez per 13 millesimi al termine di una gara nella quale ha gestito bene ogni momento e non ha mai mollato. Una conferma importante dopo alcune gare non impeccabili.

MARC MARQUEZ (HONDA) 6.5: Media tra il 9 della gara disputata e il 4 per il finale. Certo, il suo vantaggio in classifica generale è ormai volato a +78 punti, e il secondo posto è importantissimo, ma un (ormai) sei volte campione del mondo nella top class non può farsi beffare in questa maniera.

MAVERICK VINALES (YAMAHA) 7: Si fa vedere, come spesso gli capita, troppo tardi. Senza il consueto inizio al rallentatore oggi poteva davvero essere della partita per il successo, ma gli oltre 2 secondi da recuperare sono pesati parecchio. Ad ogni modo chiude come la migliore Yamaha, ma oggi sperava in qualcosa di più.

VALENTINO ROSSI (YAMAHA) 6: Il classico brodino e oggi non era propriamente ideale visti i 31 gradi di Silverstone. Il caldo, probabilmente, non ha aiutato la vita delle sue gomme ma il “Dottore” da metà gara è letteralmente scomparso. Il quarto posto non è certo un risultato da buttare, ma dopo quanto visto fino al warm-up ci si aspettava ben altro.

FRANCO MORBIDELLI (YAMAHA PETRONAS) 7: Una delle migliori versioni del suo anno. Dopo tanta sofferenza questo finale di campionato sembra sorridergli maggiormente.

ANDREA DOVIZIOSO (DUCATI) S.V.: andate a spiegare al romagnolo che la sfortuna non esiste. Capitano sempre tutte a lui…

FABIO QUARTARARO (YAMAHA PETRONAS) S.V.: finisce a gambe all’aria in curva 1 e centra Dovizioso. Non ha colpe particolari, imparerà da momenti come questo..

DANILO PETRUCCI (DUCATI) 5: Chiude al settimo posto a quasi 20 secondi un weekend nel quale non ha mai dato notizie di sé. Dopo il rientro dalle vacanze sembra davvero svuotato.

ANDREA IANNONE (APRILIA) 6: un decimo posto che, nell’annata che sta vivendo, assume un valore importante.

JORGE LORENZO (HONDA) 7: riesce a tagliare il traguardo nonostante il dolore. Becca quasi un minuto ma non importa. Finisce 14esimo ma arrivare sotto la bandiera a scacchi vale quasi come un podio viste le condizioni.

 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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