MotoGP, i mugugni di Andrea Dovizioso. Mondiale ormai sfumato e Ducati che pensa a Lorenzo: nubi sul futuro del forlivese

Il rientro dalle vacanze estive non è stato dei migliori per Andrea Dovizioso che si è dovuto accontentare del secondo posto nel GP di Repubblica Ceca e ora si trova a ben 63 punti di distacco da Marc Marquez, trionfatore a Brno e ormai dominatore della stagione. Il forlivese cercherà di invertire la rotta in occasione del GP d’Austria che si corre in questo weekend ma non sarà semplice battere il Campione del Mondo e provare a tenere aperto il Mondiale MotoGP che sembra sfumato ancora una volta. Il 33enne deve poi fare i conti anche con le recenti e insistenti voci che vorrebbero il clamoroso ritorno di Jorge Lorenzo alla scuderia di Borgo Panigale, lo spagnolo ha faticato ad ambientarsi alla Honda (mai una top ten prima dell’infortunio di Assen) e potrebbe cambiare aria risposando nuovamente la causa del team italiano dopo averlo lasciato al termine della passata stagione.

I mugugni di Andrea Dovizioso sono sempre più insistenti, la moto non migliora e le criticità evidenziate più volte dal vice campione del mondo non vengono risolte (ad esempio i problemi nelle curve lente): il forlivese potrebbe anche essersi stancato della situazione e il rapporto con Gigi Dall’Igna non sembra dei più idilliaci tanto che lo stesso ingegnere viene indicato come il principale fautore dell’operazione Lorenzo. Il Mondiale attualmente in corso di svolgimento sembra ormai essere nelle mani di Marquez e il Dovi deve già pensare alla prossima stagione, il 2020 potrebbe essere davvero il suo ultimo anno in rosso e dovrà cercare l’assalto disperato al titolo iridato sperando che i vertici ascoltino i suoi suggerimenti per perfezionare il mezzo.

Jorge Lorenzo potrebbe arrivare nel 2021 come ha rivelato oggi Marca, l’iberico dunque non approderebbe alla Pramac nella prossima stagione ma più verosimilmente al team ufficiale soltanto l’anno dopo proprio per sostituire Dovizioso (difficilmente i due divideranno ancora una volta lo stesso box). Non è il momento per pensare dove potrà andare Andrea eventualmente nel 2021 nel caso in cui si dovesse avverare questo scenario ma indubbiamente i malumori sono evidenti e soltanto un successo allo Spielberg potrebbe risollevare parzialmente l’umore del centauro italiano.

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Foto: Valerio Origo