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Ciclismo: Chris Froome torna ad allenarsi in pista a dieci settimane dal suo incidente

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Era il 6 luglio e Chris Froome aveva fatto ritorno a casa, dal centro di riabilitazione in cui era stato a partire dal 20 giugno. Dopo quasi tre settimane di sofferenze, sacrifici ed esercizi, il campione britannico del pedale ha potuto scorgere la luce. La domanda è sempre la stessa: “Chris, come stai?”. Non deve essere stato facile per il campione del Team Ineos sopportare le sofferenze fisiche e l’amarezza di non poter essere al via di un Tour che avrebbe potuto conquistare. Quella maledetta caduta nella ricognizione della cronometro del Giro del Delfinato ha avuto conseguenze importanti: fratture multiple al femore, al gomito destro e alle costole.

Giorno dopo giorno però Froome ha cercato di ricostruire i pezzi del suo puzzle e dall’ospedale di Saint-Etienne ha cambiato sede nel centro riabilitativo e poi in quello domestico. E ora, forse, siamo alla svolta. Stando a quello che è stato dichiarato dalla squadra di Dave Brailsford a Cyclingweekly, il quattro volte vincitore della Grande Boucle è tornato in sella a 10 settimane dall’incidente. Il britannico si è sottoposto a brevi sessioni di allenamento in pista e non in strada. Uno step importante per lui che, dopo quanto era avvenuto, aveva temuto di dover dire addio alla sua carriera.

 

 

 

 

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Foto: LaPresse

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