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Basket, Torneo di Shenyang 2019: senza Hackett è passo indietro Italia, la Nuova Zelanda vince 82-88

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Terza sconfitta su tre gare nel Torneo AusTiger, che da Shenyang nel frattempo si è spostato ad Anshan, per l’Italia. La Nazionale di Meo Sacchetti esce sconfitta contro la Nuova Zelanda con il punteggio di 82-88, pagando un approccio confusionario, le tante triple dei Tall Blacks e dei chiari problemi in cabina di regia quando a mancare è il titolare del posto, Daniel Hackett. Confermano buone sensazioni tanto Danilo Gallinari (22 punti) quanto Alessandro Gentile (17), mentre Marco Belinelli, pur nel suo andamento a fiammate, di punti ne trova 19.

Con Hackett e Brian Sacchetti tenuti fuori dai 12 per la giornata odierna, la partenza azzurra non è esattamente delle migliori: l’asfissiante pressing neozelandese crea molti problemi all’Italia, mentre dall’altra parte la difesa non riesce ad arginare le evoluzioni da tre punti con Moe in grande spolvero. Nonostante una buona iniziativa di Belinelli, i Tall Blacks chiudono il primo quarto avanti 14-26.

Le difficoltà italiane continuano per tutto il secondo periodo: le conclusioni da tre stentano a entrare, la difesa continua ad avere problemi nel tenere la Nuova Zelanda e così il distacco rimane sostanzialmente invariato per diversi minuti. Con due giri di orologio prima dell’intervallo Gallinari orchestra una reazione per l’Italia, che risale fino al -7 (34-41) e poi fino al -6 (37-43), ma un tecnico a Belinelli e il contropiede di Ngatai sulla sirena fanno sì che si vada a riposo sul 37-46.

Gli azzurri riescono, in qualche modo, a ritrovare una maggiore coesione all’inizio del terzo quarto, riducendo le distanze fino al -4 (47-51). Quattro liberi di Gallinari riportano l’Italia in parità (53-53), poi arriva anche il vantaggio sul 57-56, ma i Tall Blacks non vogliono saperne di arrendersi. Due triple di Rusbatch sono il motivo principale per il quale la Nuova Zelanda approda agli ultimi 10 minuti in vantaggio per 61-64.

I neozelandesi rientrano in campo con la stessa, e anche migliore, se possibile, precisione del primo quarto, infilando con una rapidità impressionante canestri che portano il punteggio sul 65-79 con Webster e Pledger protagonisti. Gentile cerca di suonare la carica per la rimonta, fungendo da protagonista del controparziale di 8-0 che dal 65-80 riporta l’Italia sul 73-80. Belinelli accorcia ancora le distanze (78-82), ma Webster e Fotu infilano un parziale di 0-6 che mette in ginocchio gli azzurri. Finisce 82-88, e l’Italia subisce la sua sesta sconfitta consecutiva.

ITALIA-NUOVA ZELANDA 82-88 (14-26, 37-46, 61-64)

ITALIA – Della Valle (1/2, 0/1), Belinelli 19 (3/6, 2/6), Gentile 17 (7/14, 0/1), Biligha 2 (1/1), Vitali L. 2 (1/2, 0/1), Gallinari 22 (7/8, 0/3), Filloy 3 (0/1, 1/5), Brooks 8 (4/5, 0/1), Tessitori ne, Ricci ne, Abass 3 (1/5, 0/3), Datome 2 (1/2, 0/2). All: Sacchetti R.
NUOVA ZELANDA – Webster T. 8 (2/8, 0/2), Delany 5 (2/2, 0/1), Ili (0/2), Kenny ne, Webster C. 21 (3/7, 4/9), Abercrombie 8 (0/1, 2/4), Loe 6 (0/2, 2/2), Smith-Milner 6 (0/1, 2/3), Ngatai 8 (1/1, 2/2), Rusbatch 11 (1/1, 3/5), Pledger 4 (1/1), Fotu 11 (4/6, 0/2). All: Henare P.

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Credit: Ciamillo

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