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Ciclismo

Tour de France 2019, pagelle ottava tappa: numero di De Gendt, brillano Pinot e Alaphilippe, Nibali molla

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L’ottava tappa del Tour de France 2019 è stata vinta dal belga Thomas De Gendt, andato in fuga subito dopo il via. Secondo posto per Thibaut Pinot, mentre terzo è Julian Alaphilippe, che torna in maglia gialla. Andiamo quindi a scoprire i voti dei protagonisti odierni con le pagelle dell’ottava tappa del Tour de France 2019.

Thomas De Gendt 10: numeri di questo tipo è capace solo lui di farli. Ancora una volta il belga ha mostrato in azione l’arte della fuga, perché è stato lui il primo ad attaccare e ha tagliato anche per primo il traguardo. Quasi un sesto senso per questo corridore che aveva capito che oggi era un’occasione da non perdere. Dopo aver dato il via all’azione della mattina, ha saputo infatti sferrare l’attacco decisivo nel finale, staccando De Marchi sull’ultima cote e poi volando verso l’arrivo, riuscendo a resistere alla grande al rientro dei favoriti.

Thibaut Pinot 9: il capitano della Groupama-FDJ si conferma il più brillante degli uomini di classifica e con grande facilità è riuscito a seguire l’attacco di Alaphilippe e sfruttare la sua azione per guadagnare secondi preziosi sui rivali. Una mossa tattica coraggiosa ma perfettamente azzeccata, visto che si prende 28” su Thomas e lo supera in classifica.

Julian Alaphilippe 9: un vero fuoriclasse, che quando serve sa piazzare il colpo da maestro per centrare l’obiettivo, che oggi era quello di tornare in giallo. Voleva a tutti i costi riprendersi la maglia e allora ha attaccato con grande forza sull’ultima cote e ha spinto a tutta fino all’arrivo, riuscendo così a tornare in vetta alla generale.

Michael Matthews 7: la Sunweb ha fatto un gran lavoro e lui ha fatto ciò che doveva nel finale, visto che è riuscito a stare con i primi e ha vinto la volata, che valeva però solo per il quarto posto. Un piazzamento che può quindi essere soddisfacente.

Peter Sagan 7: voto alto per premiare la grande determinazione dello slovacco, che oggi ha sofferto molto in salita, ma ha stretto i denti, ha resisto ed è riuscito a chiudere con i migliori. Ottiene così un quinto posto, che è un risultato molto importante in ottica maglia verde.

Matteo Trentin 6,5: altro piazzamento di prestigio per il campione europeo, che ha saputo reggere bene su un percorso impegnativo. Il discorso è il medesimo delle scorse tappe: buona prestazione, ma manca sempre il guizzo per la vittoria.

Geraint Thomas 7: è caduto a 15 km dal traguardo, in un momento molto delicato. Situazioni del genere possono costare care, ma il britannico è rimasto lucido, si è ha fatto aiutare dai compagni e poi ha fatto una progressione in prima persona per rientrare, salvandosi.

Giulio Ciccone 6: termina il sogno della maglia gialla per l’abruzzese, che nel finale ha dato l’impressione di non avere le gambe. Infatti ci si poteva aspettare una difesa più forte, invece dopo l’attacco di Alaphilippe non è riuscito a fare molto. Prestazione comunque sufficiente, ma ci si augurava di vederlo lottare di più.

Alessandro De Marchi 5,5: una grande occasione sprecata. Era in testa insieme a De Gendt ai -15 km, mentre all’arrivo chiude 42°. Un vero peccato perché se fosse riuscito a resistere sulla cote, si sarebbe potuto giocare la vittoria.

Vincenzo Nibali s.v.: lo Squalo nel finale ha mollato. Ha capito di non avere la condizione per fare classifica e allora ha scelto di rialzarsi, con l’obiettivo che si sposta a questo punto sulla vittoria di tappa, come ci si poteva aspettare anche alla vigilia.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: LaPresse

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