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Nuoto artistico

Nuoto sincronizzato, Mondiali 2019: Linda Cerruti è sesta nel solo tecnico, titolo iridato per Svetlana Kolesnichenko

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La seconda giornata di gare allo Yeomju Gymnasium di Gwangju (Corea del Sud) si è conclusa con la finale dei Mondiali 2019 di nuoto di sincronizzato della routine tecnica del solo, prima gara assegnante medaglie per la “danza in piscina”.

La nostra Linda Cerruti, capace di vincere sette medaglie negli Europei di Glasgow dell’anno passato, ha ottenuto il sesto punteggio di 88.0378 (Esecuzione: 26.6000, Impressione: 26.8000, Esecuzione: 34.6378). Una buona prova per la ligure che, con la solita dinamicità ed espressività, ha tirato fuori un ottimo risultato che conferma il suo status di ottima piazzata a livello mondiale. Accompagnata da “Insomnia” di Alexey Arkhipovskiy, l’azzurra ha rappresentato il tema del corpo e della sua destrutturazione, migliorando leggermente il proprio score rispetto ai preliminari.

Neanche a dirlo la vittoria è andata alla Russia, con Svetlana Kolesnichenko (95.0023) che si è laureata campionessa del mondo per la secondo volta consecutiva nel solo tecnico, ottenendo la 17esima medaglia d’oro in carriera, considerando tutte le gare a cui ha preso parte nelle manifestazioni iridate. Nazionale russa che, tra l’altro, con questo risultato, centra la settima vittoria nella routine “tech” del solo con una sua rappresentante.

Alle sue spalle entra nella storia la spagnola Ona Carbonell che, con 92.5002, è argento e può fregiarsi della quarta medaglia iridata nella medesima specialità, migliorando quello che seppe fare la russa Natalia Ishchenko. A completare il podio la giapponese Yukiko Inui (92.3084), grande protagonista delle World Series, che ha l’ha spuntata nel confronto per il terzo gradino del podio contro l’ucraina Marta Fiedina (quarta con 91.3014).

 

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Foto: Maxisport / shutterstock

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