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Volley femminile, Nations League 2019: Italia-Brasile 0-3, azzurre in campo col sestetto sperimentale. Dominio verdeoro

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L’Italia si deve arrende al cospetto del Brasile per 3-0 (25-21; 25-20; 25-23) nel match valido per la Nations League 2019 di volley femminile, ad Ankara (Turchia) la nostra Nazionale è incappata nella terza sconfitta nel prestigioso torneo internazionale ma le azzurre erano già certe della qualificazione alla Final Six. Il ko odierno è costato il primo posto in classifica generale alle ragazze del CT Davide Mazzanti: il Brasile ha guadagnato il decimo successo come l’Italia (31 punti) ma ha un miglior quoziente set e più tardi la Turchia dovrebbe battere il Belgio operando il sorpasso in testa (11 vittorie) alla vigilia dello scontro diretto: domani Turchia-Italia, nella bolgia della capitale, varrà con buona probabilità il primato nella fase preliminare.

Mazzanti ha operato un massiccio turn-over: Paola Egonu è rimasta a casa dopo il malore della scorsa settimana, in panchina le varie Indre Sorokaite, Ofelia Malinov, Miriam Sylla, Lucia Bosetti, Monica De Gennaro. Viene data fiducia all’opposto Anna Nicoletti che ha debuttato nel torneo (12 punti), Elena Pietrini ha chiuso da top scorer (14) affiancata da Caterina Bosetti (9), al centro Sarah Fahr (7) e Sara Alberti (5, nel terzo set è entrata Cristina Chirichella), Alessia Orro in cabina di regia e Beatrice Parrocchiale nel ruolo di libero. L’Italia, in campo con una formazione sperimentale, ha cercato di tenere botta contro le titolari sudamericane (anch’esse qualificate alla Final Six) ma ha sofferto troppo in ricezione e a muro riuscendo a rimanere in scia soltanto nel terzo set. Da annotare i 13 punti (3 muri) di Gabriela, i 10 di Natalia e i 9 di Ana Beatriz.

LA CRONACA DELLA PARTITA:

L’Italia trova il primo break dell’incontro (botta di Nicoletta e contrasto a rete di Alberti, 3-1) ma il Brasile infila un parziale di 6-0 sul servizio di Mara e si porta avanti per 7-3. Nicoletti ruggisce con due vincenti da favola (6-7) e poi timbra muro e mani-out per il nuovo vantaggio delle azzurre (11-10). Lotta punto a punto fino al 15-15, poi un attacco sbagliato da Pietrini e l’ace di Natalia valgono il 18-15. Il Brasile si scatena a muro, l’Italia non riesce più a passare, rimangono i tre punti di distacco e il muro finale su Caterina Bosetti chiude i conti.

Il Brasile trova subito il break nel secondo set con una fiondata di Natalia e un muro su Nicoletti (7-9), il servizio delle azzurre incide davvero molto poco e facilita l’attacco delle brasiliane che si portano sul 14-10 dopo un paio di errori di Pietrini. Nicoletti subisce due muri consecutivi (14-19), le azzurre sono un po’ remissive e abbandonano il campo mentalmente mentre le sudamericane spingono e chiudono i conti con grande facilità.

Nicoletti e Bosetti portano le azzurre sul 3-1 nel terzo parziale ma è una fiammata perché l’errore al servizio di Fahr e la ricezione lunga di Pietrini valgono la parità a quota 3. Ana Beatriz scatenata in attacco, Bosetti pesta la linea dei tre metri e il Brasile si issa sull’8-5. Gabi commette due clamorosi errori consecutivi  e poi viene fischiato un fallo al Brasile, Italia avanti 9-8. Il missile di Pietrini vale il +2 ma poi la schiacciatrice commette un errore, Paula si scatena in attacco e Fahr sbaglia un primo tempo (11-12). L’Italia non molla la presa: pipe di Bosetti, primo tempo di Fahr, fallo di Macris e vincente di Bosetti per il 16-14. Il muro di Pietrini vale anche il +3 (18-15) ma una fucilata di Tainara, un errore di Sorokaite e l’ace di Amanda valgono il pari a quota 18. Chirichella serve in rete, Gabi chiude di prima intenzione sulla ricezione lunga di Pietrini (20-22) ma un tocco di Fahr e l’ace di Pietrini valgono un nuovo pari a quota 22. Caterina Bosetti sparacchia out il diagonale e Ana Beatriz chiude i conti con un primo tempo.

 

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