Moto2, GP Olanda 2019: Marquez in forma smagliante prova l’allungo, serve una reazione immediata per Baldassarri

Con la perfetta cadenza bisettimanale che caratterizza questo Motomondiale 2019, a dieci giorni di distanza dalla Catalogna il circus si prepara per riaccendere i motori verso un altro appuntamento storico e attesissimo da piloti e tifosi come quello del GP di Olanda, che come di consueto si correrà sul tracciato della Drenthe di Assen. Dopo un inizio di stagione brillantissimo, con tre vittorie nelle prime quattro gare e un vantaggio in classifica che prometteva già molto bene, Lorenzo Baldassarri ha accusato un crollo verticale di prestazioni e il pilota della Kalex Flexbox HP è sprofondato con due cadute al quarto posto del Mondiale, a ventitré punti dal leader Alex Marquez; per lo spagnolo il discorso vale all’opposto, l’inizio di 2019 è stato sulla falsa riga dell’opaca stagione scorsa ma dalla vittoria di Le Mans, la prima da Motegi 2017, Alex ha ricominciato a fare il Marquez, dominando i rivali e portando a casa settantacinque punti su altrettanti disponibili.

Baldassarri è certamente scoraggiato dai recenti episodi che lo hanno visto protagonista ma è deciso a non mollare e riprendere in mano il sogno di diventare campione del mondo; i recenti test a Barcellona hanno permesso al team di testare alcune modifiche del telaio e diverse simulazioni con le nuove gomme Dunlop e il marchigiano sa perfettamente che d’ora in avanti non potrà più sbagliare. La battaglia non è comunque solamente tra i due rivali sopracitati: lo svizzero della Dynavolt Thomas Luthi, tornato in Moto2 dopo i zero punti conquistati in MotoGP nel 2018, sembra avere buone possibilità di riuscire a lottare per questo titolo che gli è sempre sfuggito nelle precedenti tredici stagioni in questa classe (ricordiamo però che Luthi è stato campione del mondo in classe 125cc nel 2005); inoltre il “maestro della qualifica” Jorge Navarro se riuscisse a imparare come concretizzare meglio la sua innata abilità nel giro secco potrebbe rivelarsi un avversario ostico per tutti.

In casa Italia gli occhi puntati saranno anche sui due piloti del Team Sky, Nicolò Bulega e sopratutto Luca Marini che è apparso in grande crescita di condizione negli ultimi appuntamenti; Enea Bastianini potrebbe riuscire a sorprendere ancora, ma le sue quotazioni sono in calo dopo l’exploit di Barcellona che è sempre stata una pista su cui il romagnolo è riuscito a fare la differenza, mentre qualche chance in più potrebbe averle il centauro dell’Italtrans Racing Team Andrea Locatelli.

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Twitter: MickBrug

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Foto: Valerio Origo