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LIVE Superbike, GP Misano 2019 in DIRETTA: Van der Mark beffa tutti in FP2 prima di cadere in modo pauroso. Rea e Bautista inseguono

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15.55 E’ tutto per questa Diretta Live, a breve la cronaca di questa sessione con eventuali aggiornamenti sulle condizioni del leader. OA Sport vi ringrazia e vi augura buon proseguimento.

15.54 Ancora soccorsi per Van der Mark, caricato sull’ambulanza in modo celere. Riepiloghiamo la top 10 della classifica finale di una sessione che era già praticamente conclusa quando l’olandese è caduto:

1 60 VAN DER MARK Michael Yamaha YZF R1 1’36.021
2 1 REA Jonathan Kawasaki ZX-10RR 1’36.029 +0.008
3 19 BAUTISTA Alvaro Ducati Panigale V4 R 1’36.156 +0.135
4 11 CORTESE Sandro Yamaha YZF R1 1’36.267 +0.246
5 22 LOWES Alex Yamaha YZF R1 1’36.380 +0.359
6 66 SYKES Tom BMW S1000 RR 1’36.382 +0.361
7 21 RINALDI Michael Ruben Ducati Panigale V4 R 1’36.463 +0.442
8 7 DAVIES Chaz Ducati Panigale V4 R 1’36.544 +0.523
9 33 MELANDRI Marco Yamaha YZF R1 1’36.629 +0.608
10 91 HASLAM Leon Kawasaki ZX-10RR 1’36.714 +0.693

15.52 L’olandese è stato sbalzato in aria dalla sua Yamaha ed è atterrato in malo modo. Fermo a terra il leader.

15.51 BANDIERA A SCACCHI. Van der Mark volo incredibile nel suo ultimo tentativo, veramente un incidente apparso molto pericoloso, ora si attende per conoscere le condizioni. 

15.50 Ultimissimi secondi concitati, Van der Mark continua a spingere e migliora il tempo della mattina di Rea per otto millesimi!! 1’36.021 il nuovo miglior tempo.

15.49 Michael Ruben Rinaldi sesto a quattro decimi, 1’36.463

15.48 Giù REA! Scivola l’anteriore al nordirlandese che chiude così la sua sessione!

15.47 Van der Mark sta girando molto forte in scia a Rea, ma entrambi trovano traffico nel T4.

15.46 E’ cominciato l’attacco di Rea che chiude in 36.4 il primo tentativo esattamente come in precedenza Bautista. Cancellato il tempo al povero Davies, per essere uscito sul verde.

15.45 1’36.457 per Davies, sesto combinato. Si rivede anche il britannico.

15.43 T1 rosso per Bautista, poi un errore lo costringe ad abortire il giro.

15.42 Yamaha un po’ più instabile ora in accelerazione con la gomma usata, Van der Mark torna ai box per montare l’ultima morbida. Intanto ottimo 1’36.784 per Melandri, ora anche lui nel gruppone dentro al secondo dalla vetta.

15.40 127 millesimi dividono Rea e Bautista ora, ma il pilota Kawasaki deve ancora mettersi in azione per davvero in questa sessione, dieci minuti al termine.

15.38 Ecco la risposta! Il secondo giro termina in 1’36.156, secondo tempo assoluto e primo di manche! E’ un vero tentativo d’attacco questo!

15.37 1’36.480 ora per l’iberico, da capire se questo sia un giro da passo o da time-attack, nel primo caso sarebbe eccezionale.

15.36 Cominciano a vedersi i caschi gialli anche per Bautista, entrato con gomma nuova.

15.35 Torna a girare sul 36.5 di inizio sessione Rea, evidentemente quello è il passo gara limite della sua Kawasaki con le condizioni attuali.

15.34 Qualche piccolo problema in curva tredici e tempo abbastanza alto per i suoi standard.

15.32 C’è il nordirlandese Rea però in azione, appena uscito, che tenta subito di trovare un buon crono.

15.30 Calma in pista al momento, ci si prepara per il vero assalto finale.

15.28 Poco più di venti minuti al termine, ecco la situazione combinata:

1 1 REA Jonathan Kawasaki ZX-10RR 1’36.029
2 60 VAN DER MARK Michael Yamaha YZF R1 1’36.225 +0.196
3 19 BAUTISTA Alvaro Ducati Panigale V4 R 1’36.263 +0.234
4 11 CORTESE Sandro Yamaha YZF R1 1’36.267 +0.238
5 22 LOWES Alex Yamaha YZF R1 1’36.380 +0.351
6 66 SYKES Tom BMW S1000 RR 1’36.532 +0.503
7 7 DAVIES Chaz Ducati Panigale V4 R 1’36.544 +0.515
8 33 MELANDRI Marco Yamaha YZF R1 1’36.629 +0.600
9 91 HASLAM Leon Kawasaki ZX-10RR 1’36.714 +0.685
10 51 PIRRO Michele Ducati Panigale V4 R 1’36.884 +0.855
11 54 RAZGATLIOGLU Toprak Kawasaki ZX-10RR 1’36.914 +0.885
12 21 RINALDI Michael Ruben Ducati Panigale V4 R 1’36.955 +0.926
13 28 REITERBERGER Markus BMW S1000 RR 1’36.968 +0.939

15.25 Tempi molto ravvicinati in ogni caso, tredici piloti dentro il secondo al momento come tempi combinati.

15.23 1’36.267 per il tedesco, quarto tempo combinato a pochissimi millesimi dai primi e nettamente primo tempo di sessione, gran giro!

15.22 Gira forte anche Cortese ora, il primo a fare sul serio forse in queste FP2. Caschi rossi in T1 e T2.

15.21 Il passo di Melandri è sul 37.2 / 37.3 al momento il ravennate non appare in grado di impensierire i rivali per il podio, necessita di trovare qualcosa in più.

15.19 Comincia a girare forte anche Bautista, 1’36.816 ancora con gomma e passo da gara.

15.17 Si porta al comando di sessione Tom Sykes, 60 millesimi rispetto al tempo di Rea con un 1’36.532

15.15 Si abbassa sul 36.8 il passo dell’olandese della Yamaha ora, ma l’1’36.225 della mattina resta chiaramente lontano. Anche il compagno Alex Lowes è vicino, un decimo o poco più la differenza di passo per lui.

15.13 Ducati nettamente le più veloci sul dritto grazie alla loro consueta potente accelerazione.

15.11 Van der Mark si conferma ottimo “secondo” con buoni giri sul 37.0 mentre esce finalmente Alvaro Bautista.

15.10 A terra anche Michele Pirro, seconda caduta di giornata.

15.09 Continua a martellare sul 36.6 / 36.7 Rea con questa gomma, mentre cade il compagno Haslam.

15.08 Le previsioni per domani dicono che c’è il rischio di qualche scroscio di pioggia, attenzione quindi che la situazione potrebbe cambiare molto.

15.06 Bautista ancora fermo ai box, in attesa, l’unico.

15.05 Rea fa segnare subito un 36.5 a mezzo secondo dal tempo della mattina, sembra aver trovato subito buone sensazioni il quattro volte campione del mondo.

15.03 Un po’ di sporco in pista ancora. Piloti in fase di riscaldamento con giri più alti rispetto alla mattina.

15.01 Sciame di motociclette in pista subitoo, tutti fuori.

15.00 VERDEEE, si può uscire in pista!

14.57 Ci siamo! Si cominciano ad allacciare i caschi! 3 minuti al via.

14.55 Notte fonda per la Honda che è in fondo al gruppo con entrambi i piloti Kiyonari e Takahashi, ingaggiati a detta degli stessi tecnici più per sviluppo che per prestazioni immediate.

14.53 Ci proverà anche Del Bianco a fare bene a casa sua, su una delle poche piste che conosce molto bene in questa stagione ricca di novità per lui. Diciannovesimo questa mattina dopo due cadute per via di un problema tecnico all’acceleratore.

14.50 Bautista, che non ha usato gomma nuova in mattinata, ha ribadito che il grip della pista era molto basso e questo ha creato problemi a tutti, e sarà importante risucire a togliere il primato di Kawasaki su questa pista.

14.47 Intanto ricordiamo ancora che l’occasione è quella buona per celebrare i 10 anni di vittorie di Jonny Rea.

14.45 Marco Melandri proverà a trovare sensazioni ancora migliori dopo il settimo posto della mattina, per avvicinarsi al momento clou del weekend in una buona posizione col setting e il passo gara.

14.42 Il circuito della Riviera sembra, al pari di Imola, favorire la Kawasaki e il suo fiero scudiero, ma Bautista non vuole assolutamente rassegnarsi a passare un altro weekend in secondo piano come è avvenuto in quell’occasione. L’infinita battaglia di questa stagione tra il pacchetto moto-pilota dominante e il pluricampione che cerca in tutti i modi di restare aggrappato è in procinto di vivere un’altra battaglia.

14.38 Riuscirà Rea a restare davanti al rivale Bautista o lo spagnolo si riprenderà immediatamente lo scettro?

14.35 Eccoci ritrovati qui da Misano per assistere tra qualche minuto all’inizio della seconda sessione di prove libere!

11.23: Rea dunque davanti a tutti con il crono di 1’36″029 a precedere la Yamaha di van der Mark a 0″196 e la Ducati di Bautista a 0″234. Il nord-irlandese quindi vuol iniziare con il piglio giusto questo weekend. Appuntamento alle ore 15.00 per le FP2. Un saluto dalla redazione di OA Sport.

11.22: Di seguito l’ordine dei tempi aggiornato e finale delle FP1:

1 1 REA Jonathan Kawasaki ZX-10RR 1’36.029 15 269 269 1’36.029
2 60 VAN DER MARK Michael Yamaha YZF R1 1’36.225 +0.196 21 265 268 1’36.225
3 19 BAUTISTA Alvaro Ducati Panigale V4 R 1’36.263 +0.234 22 272 275 1’36.263
4 22 LOWES Alex Yamaha YZF R1 1’36.380 +0.351 19 269 271 1’36.380
5 7 DAVIES Chaz Ducati Panigale V4 R 1’36.544 +0.515 18 268 271 1’36.544
6 66 SYKES Tom BMW S1000 RR 1’36.555 +0.526 14 266 266 1’36.555
7 33 MELANDRI Marco Yamaha YZF R1 1’36.629 +0.600 18 265 266 1’36.629
8 91 HASLAM Leon Kawasaki ZX-10RR 1’36.714 +0.685 21 237 267 1’36.714
9 11 CORTESE Sandro Yamaha YZF R1 1’36.825 +0.796 16 264 266 1’36.825
10 54 RAZGATLIOGLU Toprak Kawasaki ZX-10RR 1’36.914 +0.885 19 261 265 1’36.914
11 21 RINALDI Michael Ruben Ducati Panigale V4 R 1’36.955 +0.926 17 271 273 1’36.955
12 28 REITERBERGER Markus BMW S1000 RR 1’36.968 +0.939 17 262 266 1’36.968
13 97 CAVALIERI Samuele Ducati Panigale V4 R 1’37.309 +1.280 21 263 267 1’37.309
14 51 PIRRO Michele Ducati Panigale V4 R 1’37.311 +1.282 10 266 269 1’37.311
15 76 BAZ Loris Yamaha YZF R1 1’37.490 +1.461 19 259 260 1’37.490
16 36 MERCADO Leandro Kawasaki ZX-10RR 1’37.597 +1.568 16 261 263 1’37.597
17 81 TORRES Jordi Kawasaki ZX-10RR 1’37.626 +1.597 13 258 262 1’37.626
18 87 ZANETTI Lorenzo Ducati Panigale V4 R 1’38.031 +2.002 11 268 270 1’38.031
19 52 DELBIANCO Alessandro Honda CBR1000RR 1’38.532 +2.503 9 262 264 1’38.532
20 72 TAKAHASHI Yuki Honda CBR1000RR 1’38.650 +2.621 20 264 264 1’38.650
21 23 KIYONARI Ryuichi Honda CBR1000RR 1’38.842 +2.813 18 261 263 1’38.842
22 9 SCHMITTER Dominic Yamaha YZF R1 1’40.379 +4.350 19 255 260 1’40.379

11.20: 1’36″225 per van der Mark che migliora ancora un po’ e si porta a 0″196 da Rea. Sykes è sesto, nel frattempo, in 1’36″555, davanti a Melandri è settimo.

11.20: BANDIERA A SCACCHI!!!

11.19: 1’37″369 per Pirro che si porta in quattordicesima posizione, dietro all’altra wild card Cavalieri

11.18: 1’36″242 per van der Mark che, sfruttando la gomma nuova, si porta in seconda piazza a 213 millesimi da Rea. Bautista scala in terza posizione

11.16: Mentre Bautista esce con gomme usate, Lowes si porta in terza piazza con il crono di 1’36″380. Attenzione anche a van der Mark che sta migliorando

11.15: 1’38″119 per Pirro che ora è 18° e proverà a migliorare

11.13: Mentre tutti rientrano ai box, esce Pirro che prova ad ottenere un tempo, dopo la caduta.

11.10: Si scuote Melandri, quando mancano 10′ al termine: 1’36″684 per il ravennate

1 1 REA Jonathan Kawasaki ZX-10RR 1’36.029 11 PIT IN 265 266 1’36.029
2 19 BAUTISTA Alvaro Ducati Panigale V4 R 1’36.263 +0.234 18 PIT IN 272 275 1’36.263
3 7 DAVIES Chaz Ducati Panigale V4 R 1’36.544 +0.515 14 PIT IN 255 271 1’36.544
4 33 MELANDRI Marco Yamaha YZF R1 1’36.684 +0.655 12 +0.195 +0.426 +0.640 1’36.805 263 266 1’36.684
5 91 HASLAM Leon Kawasaki ZX-10RR 1’36.714 +0.685 14 +0.481 +0.951 266 267 1’36.714
6 60 VAN DER MARK Michael Yamaha YZF R1 1’36.721 +0.692 16 +0.277 265 265 1’36.721
7 66 SYKES Tom BMW S1000 RR 1’36.773 +0.744 10 PIT IN 259 264 1’36.773
8 11 CORTESE Sandro Yamaha YZF R1 1’36.825 +0.796 11 PIT IN 260 265 1’36.825
9 21 RINALDI Michael Ruben Ducati Panigale V4 R 1’36.955 +0.926 13 PIT IN 265 273 1’36.955
10 22 LOWES Alex Yamaha YZF R1 1’36.957 +0.928 14 PIT IN 260 271 1’36.957
11 28 REITERBERGER Markus BMW S1000 RR 1’36.968 +0.939 14 PIT IN 213 266 1’36.968
12 54 RAZGATLIOGLU Toprak Kawasaki ZX-10RR 1’37.048 +1.019 13 +0.191 4 265 265 1’37.048
13 97 CAVALIERI Samuele Ducati Panigale V4 R 1’37.309 +1.280 16 PIT IN 262 267 1’37.309
14 36 MERCADO Leandro Kawasaki ZX-10RR 1’37.597 +1.568 11 DEL DEL DEL 260 263 1’37.597
15 76 BAZ Loris Yamaha YZF R1 1’37.599 +1.570 13 +0.475 +0.901 260 1’37.599
16 81 TORRES Jordi Kawasaki ZX-10RR 1’37.626 +1.597 13 PIT IN 258 262 1’37.626
17 87 ZANETTI Lorenzo Ducati Panigale V4 R 1’38.031 +2.002 9 PIT IN 265 270 1’38.031
18 52 DELBIANCO Alessandro Honda CBR1000RR 1’38.532 +2.503 8 PIT OUT 264 1’38.532
19 72 TAKAHASHI Yuki Honda CBR1000RR 1’38.650 +2.621 15 PIT IN 256 264 1’38.650
20 23 KIYONARI Ryuichi Honda CBR1000RR 1’38.842 +2.813 14 +0.922 261 263 1’38.842
21 9 SCHMITTER Dominic Yamaha YZF R1 1’40.774 +4.745 13 PIT OUT 259 1’40.774
22 51 PIRRO Michele Ducati Panigale V4 R 4 PIT IN 269 269

11.07: Tempi alti per i piloti in questo momento che stanno girando sul passo dell’1’36” alto e dell’1’37”, testando le gomme in ottica gara

11.05: Rientra in pista la Kawasaki di Rea a 15′ dal termine

11.04: In pista anche Davies, sullo stesso passo di Bautista. Il gallese, probabilmente, sta effettuando delle prova comparative di assetto

11.02: Quando mancano 18′ al termine, Bautista continua a girare sul passo dell’1’36” alto. Alvaro, probabilmente, sta portando avanti un programma di lavoro con gomme usate

11.00: Rea nel frattempo è ritornato ai box dopo aver riconquistato la vetta con grande forza

10.58: 1’36″555 per Bautista che non migliora il proprio riferimento e dunque l’iberico resta in seconda posizione

10.57: ATTENZIONE!!! Rea si porta in vetta con il crono di 1’36″029, portando il vantaggio a 234 millesimi su Bautista ed a 515 su Davies. Il nord-irlandese non ci sta

10.57: Si rilancia, ora, per un altro giro Bautista sulla Ducati

10.56: Risale la china van der Mark con la Yamaha: l’olandese è quinto a 0″692, scavalcando Melandri ora in quinta posizione.

10.55: 1’36″293 per Rea che si avvicina a Bautista: il nord-irlandese è distante dalla vetta appena 30 millesimi. Che equilibrio in pista!

10.53: Nel frattempo è tornata ai box la moto di Pirro, piena di ghiaia. Il pilota è ok. Rea rientra in pista

10.52: I piloti hanno terminato il primo run con Bautista che ha messo in fila 9 giri su un ritmo notevolissimo: 1’36″263 il miglior crono ma Rea (+0″101) e Davies (+0″281) sono vicini

10.50: A 30′ dal termine, di seguito l’ordine dei tempi aggiornati:

1 19 BAUTISTA Alvaro Ducati Panigale V4 R 1’36.263 9 PIT IN 270 273 1’36.263
2 1 REA Jonathan Kawasaki ZX-10RR 1’36.364 +0.101 5 PIT IN 263 265 1’36.364
3 7 DAVIES Chaz Ducati Panigale V4 R 1’36.544 +0.281 6 PIT IN 269 271 1’36.544
4 91 HASLAM Leon Kawasaki ZX-10RR 1’36.714 +0.451 6 PIT IN 265 267 1’36.714
5 33 MELANDRI Marco Yamaha YZF R1 1’36.738 +0.475 6 PIT IN 263 266 1’36.738
6 66 SYKES Tom BMW S1000 RR 1’36.773 +0.510 6 PIT IN 260 264 1’36.773
7 11 CORTESE Sandro Yamaha YZF R1 1’36.825 +0.562 5 PIT IN 263 265 1’36.825
8 60 VAN DER MARK Michael Yamaha YZF R1 1’36.891 +0.628 8 PIT IN 265 265 1’36.891
9 22 LOWES Alex Yamaha YZF R1 1’36.957 +0.694 6 +0.312 +0.579 +0.757 263 271 1’36.957
10 28 REITERBERGER Markus BMW S1000 RR 1’36.968 +0.705 8 PIT IN 231 266 1’36.968
11 54 RAZGATLIOGLU Toprak Kawasaki ZX-10RR 1’37.048 +0.785 8 PIT IN 260 263 1’37.048
12 97 CAVALIERI Samuele Ducati Panigale V4 R 1’37.309 +1.046 8 PIT IN 262 267 1’37.309
13 21 RINALDI Michael Ruben Ducati Panigale V4 R 1’37.560 +1.297 6 +0.141 +0.231 +0.518 12 270 273 1’37.560
14 36 MERCADO Leandro Kawasaki ZX-10RR 1’37.597 +1.334 5 +0.341 +1.009 263 1’37.597
15 76 BAZ Loris Yamaha YZF R1 1’37.599 +1.336 7 PIT IN 255 260 1’37.599
16 81 TORRES Jordi Kawasaki ZX-10RR 1’37.626 +1.363 8 PIT IN 253 262 1’37.626
17 87 ZANETTI Lorenzo Ducati Panigale V4 R 1’38.106 +1.843 4 PIT IN 267 269 1’38.106
18 52 DELBIANCO Alessandro Honda CBR1000RR 1’38.532 +2.269 4 PIT IN 264 264 1’38.532
19 72 TAKAHASHI Yuki Honda CBR1000RR 1’38.650 +2.387 5 PIT OUT 260 264 1’38.650
20 23 KIYONARI Ryuichi Honda CBR1000RR 1’39.602 +3.339 6 +0.675 +1.302 +2.058 260 263 1’39.602
21 9 SCHMITTER Dominic Yamaha YZF R1 1’41.814 +5.551 7 PIT IN 256 258 1’41.814
22 51 PIRRO Michele Ducati Panigale V4 R 3 PIT IN 269 269

10.46: ATTENZIONE!!! Caduta in curva-13 per Pirro, wild card in questo round sul tracciato. La Rossa infatti schiera anche il suo collaudatore che, purtroppo, è finito fuori ma non ci dovrebbero essere problemi per lui

10.44: Suona la campana Bautista ed eccolo nuovamente girare fortissimo e migliorare: 1’36″263 per Alvaro, autore di un run pazzesco

10.42: 1’36″380 per Bautista che dà conferma di essere in palla e su un ritmo davvero notevolissimo

10.40: Bautista, con il suo solito stile molto aggressivo, si porta in vetta in 1’36″309 a precedere di 55 millesimi Rea e di 235 Davies. Molto convincente Alvaro, che ben sta sfruttando la conoscenza della pista, visti i suoi anni in MotoGP

10.38: PAZZESCO!!! 1’36″364 sia per Rea e sia per Bautista, che realizzano lo stesso identico crono. Tutti e due davanti, a precedere l’altra Ducati di Davies (+0″180). Melandri è quinto a 0″374

10.35: Rea si conferma il più veloce con il crono di 1’36″447 ma Bautista si avvicina, a 0″067 dal leader. Davies segue a 97 millesimi, mentre Melandri è quarto a 0″291. Situazione ancora in divenire

10.33: Iniziano a vedersi i primi tempi con Rea che ottiene il miglior crono di 1’36″718 a precedere le Ducati di Davies e di Bautista di 405 e 514 millesimi.

10.31: Prepariamoci a 50′ importanti per definire gli assetti per questo weekend

10.30: SEMAFORO VERDE!!!

10.28: Bautista si prepara così’…

10.26: 4′ al via di queste FP1 e ne vedremo delle belle

10.24: Un tracciato molto difficile quello di Misano. Senza dubbio la più difficile è la Quercia: un tornante a destra che richiede una staccata molto fisica per rallentare la moto e nella parte finale stringe, complicando la gestione della traiettoria ottimale. La variante Arena immette verso la Quercia (curva 8), la più difficile della pista. Le MotoGP frenano da 294 km/h a 79 km/h in 222 metri e 4,8 secondi, con un carico massimo sulla leva di 6 kg e una decelerazione che raggiunge gli 1,5 g. La frenata decisa, in leggera discesa, comporta molte possibilità di traiettorie diverse, in entrata e in uscita, e favorisce in questo punto la ricerca dell’attacco e del sorpasso fino all’ultimo giro.

10.22: La pista di Misano, lungo i suoi 4,222 metri, presenta una superficie mediamente abrasiva ed un andamento tortuoso con un’alternanza di curve di diverso raggio, dieci a destra e sei a sinistra. Quest’anno la gara sarà più corta di un giro (totale 27), come previsto dal regolamento (quindi attenzione alle analisi sul tempo totale di gara).

10.20: L’anno scorso Davies giunse secondo in gara-2 e la speranza sua e dei propri tifosi è quella di essere parte della top-3. Il medesimo target di Melandri, sul gradino più basso del podio nella prima manche a Jerez de la Frontera (Spagna), anche per la penalizzazione di Rea (contatto con Alex Lowes). “Macho” nel fine settimana di casa avrà grandi motivazioni e vedremo se sulla R1 avrà la giusta consistenza.

10.18:  In questo senso si giocheranno le proprie carte anche Chaz Davies e Marco Melandri. Il gallese della Ducati sta facendo tantissima fatica sulla nuova moto di Borgo Panigale. A differenza di Bautista, Chaz non trova il feeling che vorrebbe sull’anteriore e l’ottavo posto in campionato a 206 punti dal team-mate la dice lunga.

10.16: I ricordi di Rea su questa pista sono decisamente buoni, citando la magica doppietta dell’anno passato. Certo, con un Bautista così, parlare dei precedenti appare quantomeno azzardato ma non è sbagliato affermare che l’alfiere della “verdona” gradisca parecchio questo layout

10.14: Di seguito il programma odierno:

10.12: Pertanto l’intenzione di Johnny è quella di giocare un altro brutto scherzo, nel Bel Paese, al suo rivale per iniziare ad accorciare le distanze, tenendo aperto un discorso mondiale, ora come ora, molto complicato.

10.10: Rea, reduce da quattro trionfi iridati consecutivi e con il record di vittorie di manche in bacheca (72 successi), non può di certo accontentarsi dell’unica vittoria ottenuta in gara-1 ad Imola.

10.08: I 41 punti di vantaggio nei confronti di Rea sono un buon tesoretto ma c’è la voglia di aggiornare questo dato. Da par suo l’avversario non vorrà cedere lo scettro tanto facilmente.

10.06: Alvaro, in sella alla Panigale V4 R, ha voglia di allungare in classifica su di un tracciato che conosce piuttosto bene, vista l’esperienza passata in MotoGP. Un aspetto, di sicuro, favorevole al ducatista che, con il suo solito stile aggressivo, vuol centrare il bersaglio grosso nel GP di casa per la Rossa

10.04: Si ricomincia dalla sfida tra lo spagnolo Alvaro Bautista e il britannico Jonathan Rea. L’iberico, sulla Ducati, sta marchiando a fuoco quest’annata: nove vittorie nelle undici manche disputate parlano chiaro.

10.02: Sul circuito dedicato alla memoria di Marco Simoncelli, la categoria delle derivate di serie è pronta a regalare un fine settimana avvincente per gli appassionati.

10.00: Buon giorno e bentrovati alla DIRETTA LIVE delle prove libere 1 del GP di Misano, settima prova del Mondiale 2019 di Superbike.

Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE del venerdì del Gran Premio di Misano 2019 del Mondiale Superbike. Sul circuito romagnolo, intitolato a Marco Simoncelli, si inizia con le prime due sessioni di prove libere che, come consuetudine, permetteranno ai protagonisti di rompere il ghiaccio.

La prima sessione scatterà alle ore 10.30, mentre la FP2 sarà di scena alle ore 15.00, per 100 minuti complessivi che inizieranno a chiarirci le idee sulle reali forze in campo. La Ducati vuole tornare a dominare la scena dopo la caduta di Alvaro Bautista a Jerez de la Frontera, mentre Jonathan Rea continua a trascinare la Kawasaki in una rincorsa che, fino a qualche manche fa, sembrava pura utopia.

Tra i due primi della classe ci sono 41 punti di differenza, per cui il titolo non è già a Borgo Panigale. L’occasione di Misano sarà ideale per la Ducati per provare a rimettere un margine di sicurezza nei confronti di un Jonathan Rea che corre senza nulla da perdere e con la chiara intenzione di mettere pressione al rivale spagnolo. Vedremo anche come si comporterà Marco Melandri che corre in casa da buon romagnolo, dopo diversi segnali importanti di crescita con la sua GRT Yamaha.

Il venerdì del Gran Premio di Misano 2019 della Superbike scatterà alle ore 10.30 con la prima sessione di prove libere, mentre la seconda prenderà il via alle ore 15.00. OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE scritta delle due sessioni, per non perdersi nemmeno un istante dello spettacolo del Mondiale dedicato alle moto derivate di serie. (Foto: Valerio Origo)

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