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Formula 1

F1, Risultato qualifiche GP Canada 2019: Sebastian Vettel sontuoso e in pole, Hamilton 2° e Leclerc 3°. Bottas conclude in sesta posizione

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Sul circuito “Gilles Villeneuve” dell’isola di Notre Dame a Montreal, teatro del GP del Canada, settimo appuntamento del Mondiale 2019 di F1, il tedesco Sebastian Vettel si rende protagonista di una prestazione sontuosa nelle qualifiche. Sfruttando alla perfezione anche la potenza del motore della sua Ferrari, il teutonico ottiene la sua prima pole position stagionale, la n.56 in carriera, realizzando il nuovo record della pista di 1’10″240, precedendo in una sfida all’ultimo respiro il britannico della Mercedes Lewis Hamilton di 0″206 e il compagno di squadra Charles Leclerc di 0″680. Un tempo che vale a Seb una grande iniezione di fiducia per la gara di domani. Solo sesto invece l’altra W10 di Valtteri Bottas (+0″861), autore di un errore nel primo run della Q3.

Q1 – E’ subito confronto serratissimo tra Ferrari e Mercedes. Gli alfieri del Cavallino Rampante e delle Frecce d’Argento si sfidano sul filo dei millesimi ed è Vettel a realizzare il miglior crono di 1’11″200, mettendosi dietro il compagno di team Leclerc di appena 14 millesimi e Bottas di 29. Leggermente più distanziato Hamilton (+0″310), tallonato dalla Red Bull di Verstappen (+0″419), non brillantissima invece l’altra RB15 del francese Gasly, 12° a 0″823. Può sorridere l’Italia anche grazie a Giovinazzi che, con l’Alfa Romeo, ottiene il 15° crono (l’ultimo utile per evitare il taglio), fermandosi a 0″922 dalla vetta, a testimonianza del grande equilibrio. Niente da fare, invece per Raikkonen che domani partirà 17°.

Q2 – La Stella a tre punte mostra gli artigli ed Hamilton e Bottas, con gomme medie, occupano le prime due posizioni con i crono di 1’11″010 a precedere il team-mate di 0″085. La SF90 di Vettel comunque è lì a 0″132 dal vertice mentre Leclerc è quinto a 0″195, protagonista di una leggera spiattellata dello pneumatico anteriore sinistro che per sua fortuna non ne vanifica il riscontro, preceduto da Gasly (+0″186), che però ha completato la tornata con le soft. A sorpresa rimane escluso Verstappen 11°, anche un po’ sfortunato. Nel primo tentativo un po’ di traffico e nel secondo l’incidente al “Muro dei campioni” di Magnussen (bandiera rossa), non gli permettono di migliorare. Conclude 13° il nostro Giovinazzi.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: LaPresse  

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