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Formula 1

F1, GP Francia 2019: le gomme Pirelli scelte da Ferrari, Mercedes e Red Bull. Possibili strategie per la gara

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E’ il caso di voltare pagina. Il Circus della Formula Uno, dopo le tante polemiche relative alla penalizzazione di 5″ comminata al tedesco della Ferrari Sebastian Vettel, si proietta all’ottavo round stagionale. Sarà Le Castellet (Francia) la sede del prossimo weekend iridato e i team dovranno adoperarsi per arrivare preparati e sfruttare le caratteristiche del tracciato.

Lo storico circuito Paul Ricard, tornato in calendario da appena un anno e con asfalto rinnovato rispetto al 2018, presenta delle caratteristiche particolari. Si tratta di una pista che richiede un assetto da medio carico e gli ingegneri dovranno essere abili a trovare il giusto compromesso tra alta velocità e stabilità in frenata. La sequenza di quattro tratti ad alta velocità (in particolare il famoso rettilineo del Mistral, con una percorrenza a pieno carico di 13″), abbinata a tre punti di frenata molto impegnativi e alla curva 13 (molto impegnativa), rappresenta l’aspetto da tenere in debita considerazione. Sono previste alte temperature legate agli pneumatici e trovare la giusta finestra d’utilizzo degli stessi dovrebbe essere meno complicato, anche perché i team avranno come riferimento i dati dell’anno passato sulle mescole, essendo quelle con battistrada ribassato.

Pirelli si affiderà, dunque, alla propria gamma “intermedia”, mettendo a disposizione dei team i compound C2 (dure), C3 (medie) e C4 (morbide). Da questo punto di vista, Ferrari e Mercedes hanno optato per una soluzione identica: Valtteri Bottas, Sebastian Vettel e Charles Leclerc potranno sfruttare 9 treni di gomme soft, 3 di gomme medium e 1 di gomme hard. Si discosta da questa scelta la Red Bull che avrà un treno di gomme a banda gialla in più ed uno a banda rossa in meno. Per quanto riguarda le strategie, si potrebbe optare per una sola sosta con la combinazione medie-dure, anche se i top team non potranno sperimentare l’uso di quest’ultima nel corso delle prove libere del venerdì. E’ chiaro che il livello di degrado sulle morbide potrebbe portare a delle variazioni in questo senso.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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