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Europei Under 21 calcio, Di Biagio: “Dobbiamo crederci, possiamo farcela. Il mio futuro? Non dipende da questa partita”

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Giornata di vigilia per l’Italia che domani affronterà il Belgio agli Europei Under 21 di calcio, gli azzurri scenderanno in campo al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Federico Chiesa e compagni devono assolutamente vincere la partita e poi sperare che la Spagna batta la Polonia con massimo 2 gol di scarto, in questo modo la nostra Nazionale chiuderebbe al primo posto in classifica e si qualificherebbe alle semifinali. In caso di successo, ma di un risultato diverso da quello appena citato nell’altra partita del gruppo A, allora gli azzurri chiuderebbero al secondo posto e dovrebbero sperare in risultati positivi dagli altri gironi per proseguire la propria avventura nella rassegna continentale.

Il CT Gigi Di Biagio ha parlato in conferenza stampa: “Abbiamo l’obbligo di crederci, abbiamo tutte le possibilità per farcela. Il morale è buono e domani sarà al massimo: siamo già ripartiti. Da quando è iniziato l’Europeo, in tanti hanno detto che avremmo vinto in scioltezza, poi però ci siamo resi conto di quanto siano forti le altre. Io lo sapevo già, altri lo stanno scoprendo solo oggi. Se non dovessimo arrivare alle semifinali non avremmo però fatto un buon lavoro. Il mio futuro non dipenderà da come finirà questo Europeo”.

Naturalmente l’Italia deve anche guardare l’esito dell’altro incontro del girone: “Se penseremo alla gara tra Polonia e Spagna? Una situazione analoga l’abbiamo già vissuta due anni fa. Al momento dei calcoli ho fermato tutti dicendo che noi dobbiamo solamente pensare a vincere, punto. Poi vedremo cosa accadrà. Certamente saremo informati del risultato. A me per risollevarmi ci vuole poco e lo devo trasmettere ai ragazzi: dai loro sguardi vedo però che loro vorrebbero giocare già oggi. Sappiamo di dover vincere e poi aspettare quello che succede tra Spagna e Polonia”.

Il CT si sofferma anche sul Belgio: “Non possiamo svelare tutte le nostre carte. Loro sono una grande squadra, è molto strano siano a 0 punti. Noi abbiamo tante soluzioni ed oggi valuterò le condizioni di un paio di giocatori per capire se potranno esserci o meno. Io metterei la firma per giocare come con la Polonia, migliorando però la precisione. Visti gli infortuni di Bonifazi e Orsolini e la squalifica di Zaniolo qualcosa cambieremo, ma non molto. Possiamo adottare situazioni diverse, dipende da che partita vogliamo fare. Io ai giocatori l’ho già spiegato: domani vedrete. Pellegrini trequartista? Lui è molto duttile, se vorrò giocare in quel modo è una soluzione possibile”.

 

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Foto: Shutterstock

Dichiarazioni da itasportpress

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