CiclismoStrada
Ciclismo, ormai è fatta per la grande riforma: World Tour a 20 squadre, Professional in difficoltà. Solo 2 wild card per i Grandi Giri
La grande riforma del ciclismo sembra ormai in dirittura d’arrivo e dovrebbe entrare in vigore il prossimo anno, ormai non si tornerà più indietro come ha anticipato la Gazzetta dello Sport. Il World Tour si allargherà infatti a 20 squadre, due in più rispetto alle attuali 18: il massimo circuito internazionale abbraccerà dunque due nuove compagini che molto probabilmente saranno le francesi Total Direct Energie e Cofidis ma attenzione perché la Katusha Alpecin è in difficoltà economica visto che perderà degli sponsor e dunque potrebbe subentrare la transalpina Arkea Samsic.
Questa riforma rappresenta un grandissimo freno alle formazioni Professional perché ora le wild card per Giro d’Italia, Tour de France e Vuelta di Spagna saranno soltanto 2 contro le attuali 4. Queste squadre verrebbero dunque ridimensionate e avranno sempre più difficoltà a mettersi in mostra, avranno meno vetrine importanti a disposizione e gli sponsor saranno sicuramente meno invogliati a investire. L’altra novità riguarda il numero minimo di corridori: 27 per i team World Tour (contro gli attuali 23), 20 per le Professional (quattro in più rispetto a quest’anno).
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Valerio Origo
