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Basket, Ettore Messina: “Non rivoluzioneremo la squadra. Porto quello che ho imparato a San Antonio”

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Arrivato oggi il momento tanto atteso dai tifosi dell’Olimpia Milano: è stato presentato Ettore Messina, ex allenatore della Nazionale italiana di basket, che dalla prossima stagione sarà sulla panchina della compagine meneghina. Dopo la lunga esperienza Oltreoceano, in NBA, da assistente di Gregg Popovich a San Antonio, il 59enne nativo di Catania prende il ruolo di presidente e head coach.

“Ho lavorato con Popovich, il più bravo di tutti, nel sistema sportivo migliore del mondo dove i valori sono il rispetto, la capacità di prendersi le proprie responsabilità senza prendersi troppo sul serio. Questa esperienza mi ha arricchito e tutto questo vorrei portarlo all’Olimpia. Il mio credo cestistico è sempre quello: grande difesa, voglia di sbattersi in campo e di passarsi la palla, così si raggiungono i risultati che possono essere uno scudetto o i playoff di Eurolega. Squadra rivoluzionata? Devo parlare con i giocatori ma direi di no, le cose si fanno per gradi e poi abbiamo un budget da rispettare” le parole nella presentazione.

Prosegue: “Voglio subito chiarire una cosa: non ho scelto Milano perché non ho trovato una panchina in Nba. Quando sono andato agli Spurs cinque anni fa, l’ho fatto perché volevo lavorare con la miglior organizzazione del mondo. Una volta lì si è alimentata l’idea che io fossi l’erede designato di Popovich o che avrei potuto allenare altrove. Dopo cinque anni da assistente mi sarebbe piaciuto tornare ad allenare. Non nego che la possibilità di fare le cose con persone con cui credo di poter lavorare bene portando avanti le cose coi criteri che ritengo giusti è stata la scelta più importante”.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: noamgalai / Shutterstock.com

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