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Basket 3×3, Qualificazioni Europei 2019: due giorni a Riga per decidere il destino dell’Italia al maschile e al femminile

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Si giocheranno nel weekend le qualificazioni agli Europei 2019 di basket 3×3, con tre tornei che daranno l’accesso al torneo continentale di fine agosto a Debrecen, Ungheria. L’Italia si presenta sia con la formazione maschile che con quella femminile, l’una che si compone di un mix di novità (Parrillo), reduci da qualificazioni Mondiali (Landi) ed European Games (Masciadri), l’altra che mantiene in blocco il quartetto arrivato ai quarti iridati ad Amsterdam. Andiamo a vedere nel dettaglio i due tornei.

TORNEO MASCHILE
L’Italia (Aristide Landi, Salvatore Parrillo, Tommaso Laquintana e Stefano Masciadri) dovrebbe duellare soprattutto con Israele e Slovacchia per l’unico posto in palio per il girone che spedisce a Debrecen, stanti le bassissime possibilità di Malta. In particolare, Israele presenta il nuovo play dell’Hapoel Gilboa Galil, Amit Gershon e il buon prospetto dell’Hapoel Gerusalemme Michael Moshkovitz, oltre a Tom Sapir dell’Hapoel Holon e allo specialista Itay Karabayov. Mix di giocatori del 3×3 e del basket classico anche per la Slovacchia. In pole per un posto a Debrecen ci sono i padroni di casa della Lettonia, che portano le medaglie d’argento dei Mondiali, e una tra Polonia e Svizzera, protagoniste del girone B e che possono approfittare della poca consistenza della Macedonia del Nord e del fatto che la Grecia non abbia una grande tradizione nel 3×3.

TORNEO FEMMINILE
In questo caso la Nazionale è la stessa che ha affrontato i Mondiali, con Giulia Ciavarella, Rae Lin D’Alie, Marcella Filippi e Giulia Rulli. Le azzurre sono fortissime candidate a staccare uno dei due pass per l’Ungheria, e nel girone A trovano Israele e Grecia. Le greche si appoggiano su un intero blocco di giocatrici dell’Olympiacos, dall’esperta Afroditi Kosma a Stella Fouraki passando per Anna-Niki Stamolamprou, mentre l’altra esperta è un’ulteriore ex nazionale ellenica nel basket classico, Petroula Mouli. Israele, invece, è più votata all’inclusione di specialiste, tra cui c’è la ventenne Noga Peleg, già vista in NCAA con la Rutgers University. C’è un caso particolare, ed è quello della Lettonia padrona di casa: già qualificata, dovesse vincere il girone non andrebbe alla fase decisiva, ma verrebbe rimpiazzata dalla seconda, presumibilmente la Polonia. La Svizzera è candidata al terzo spot per la lotta, ma attenzione alla Macedonia del Nord, che ha nel roster l’esperta naturalizzata Chrissy Givens, a livello di club al Perfumerias Avenida in Spagna.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: FIBA Official Website / 3×3 World Cup 2019 fiba.basketball

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