Atletica, Diamond League Rabat 2019: Dibaba da record sui 1500, Wale firma il mondiale stagionale, Bondarenko c’è

A Rabat (Marocco) è andata in scena la sesta tappa della Diamond League 2019 di atletica leggera, il massimo circuito internazionale itinerante è volato in Africa e non sono mancate le emozioni.

LA GARA COPERTINA:

1500 METRI (femminile) – Genzebe Dibaba non delude quando si presenta in pista e vince una gara letteralmente stellare col tempo di 3:55.47: miglior prestazione mondiale stagionale, 16esimo crono della storia (suo secondo personale dopo il record del mondo). Cadono addirittura tre record nazionali: quello dell’Olanda (3:55.93 per Sifan Hassan, seconda), quello del Marocco (3:58.84 per Rababe Arabi, quarta), quello dell’Uganda (3:59.56 per Winnie Nanyondo, sesta).

L’ALTRO MONDIALE STAGIONALE:

3000 METRI SIEPI (maschile) – L’etiope Getnet Wale timbra la miglior prestazione mondiale stagionale in 8:06.01 (record nazionale), 12 centesimi meglio di quanto fatto da Benjamin Kigen al Golden Gala. Oggi il keniano ha chiuso al terzo posto (8:07.25) preceduto anche dall’altro etiope Chala Beyo (8:06.48).

I RISULTATI DELLE ALTRE GARE:

100 METRI (femminile) – Si rivede la nigeriana Blessing Okagbare che primeggia in 11.05 battendo l’ivoriana Marie-Josée Ta Lou (11.09) e la canadese Crystal Emmanuel (11.30), soltanto quinta l’olandese Dafne Schippers (11.32).

200 METRI (maschile) – Tempi alti, vince il canadese Andre de Grasse (20.19) che ha la meglio sul turco Ramil Guliyev (20.28 per il Campione del Mondo) e sull’ecuadoriano Alex Quinonez (20.30).

400 METRI (femminile) – La stella Eid Salwa Naser riesce a imporsi con lo stagionale (50.13) ma la ragazza del Bahrain ha dovuto sudare per avere la meglio nei confronti della sorprendente nigerina Aminatou Seyni, capace di un buon 50.24 e di un miglioramento di 45 centesimi. Terza la botswanese Christine Botlogetswe (50.48).

800 METRI (maschile) – Gara a ritmi relativamente blandi, il botswanese Nijel Amos riesce ad avere la meglio sul keniano Emmanuel Korir per appena tre centesimi (finisce 1:45.57 a 1:45.60), terzo lo statunitense Clayton Murphy (1:45.99).

800 METRI (femminile) – Gara risolta per questione di millesimi: la keniana Nelly Jepkosgei e l’etiope Habitam Alemu chiudono con lo stesso tempo (1:59.90) ma è la prima a festeggiare al foto-finish, terza l’ucraina Olha Lyakhova (2:00.35).

SALTO IN ALTO (maschile) – Seconda vittoria consecutiva per l’ucraino Bohdan Bondarenko che aveva già festeggiato al Golden Gala, il già Campione del Mondo supera 2.28 al primo tentativo e frena così i sogni di gloria del giapponese Naoto Tobe (2.28 anche per lui al primo colpo ma paga un errore a 2.25) e del russo Ilya Ivanyuk (2.28 alla seconda). Gianmarco Tamberi si ferma in ottava posizione (2.19, tre errori a 2.22).

SALTO IN LUNGO (maschile) – Il cubano Juan Miguel Echevarria vince grazie a un bel balzo da 8.34 metri firmato al quinto tentativo, il caraibico avvicina il mondiale stagionale di Henderson (8.38) e batte i sudafricani Luvo Manyonga (8.21) e Ruswahl Samaai (8.16).

SALTO CON L’ASTA (femminile) – La statunitense Sandi Morris si salva superando 4.77 soltanto al terzo tentativo, poi scavalca 4.82 al primo colpo e annichilisce così la russa Anzhelika Sidorova (4.77) e la connazionale Katie Nageotte (4.67). Morris prova anche 4.92 per superare di un centimetro il mondiale stagionale di Jennifer Suhr ma non riesce nell’impresa.

110 METRI OSTACOLI – Tutto relativamente facile per il russo Sergey Shubenkov che trionfa in 13.12 lasciandosi alle spalle il britannico Andrew Pozzi (13.30) e il brasiliano Gabriel Constantino (13.41).

LANCIO DEL DISCO (femminile) – La cubana Yaimé Perez vince con un sesto lancio da 68.28 metri, la caraibica si porta a 18 centimetri dal primato mondiale stagionale siglato dalla connazionale Denia Caballero che oggi si è dovuta accontentare della seconda posizione (65.94). Terza la fuoriclasse croata Sandra Perkovic (64.77) che fatica a ingranare in questo avvio di stagione.

LANCIO DEL DISCO (maschile) – Bella bordata dello svedese Daniel Stahl che con un lancio da 69.94 metri riesce a battere il giamaicano Fedrick Dacres (69.50), terzo l’austriaco Lukas Weisshaidinger (68.14).

1500 METRI (maschile, non validi per la Diamond League) – Primo il keniano Vincent Kibet (3:35.80), secondo il marocchino Hicham Akankam (3:35.85), terzo il francese Alexis Miellet (3:35.98). Undicesimo il nostro Yeman Crippa col nuovo personale (3:37.81).

5000 METRI (maschile, non valida per la Diamond League) – Il keniano Edward Pingua domina in 13:11.49, secondo l’etiope Solomon Berihu (13:16.08), terzo il marocchino Soufiyan Bouqantar (13:17.26). Sesto l’azzurro Said El Otmani, nuovo personale di 13:19.30 (si è migliorato di quasi 12 secondi).

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Foto: CP DC Press / Shutterstock.com