Scherma, Coppa del Mondo Cali 2019: spadisti azzurri in forma, manca solo la vittoria

Cinque podi in sei gare finora disputate, con cinque atleti diversi, anche se manca ancora il successo. E’ decisamente in salute la spada maschile italiana, che si appresta ad affrontare la fase di qualificazione olimpica forte di due nomi tra i primi 16 del ranking (Santarelli e Cimini) e della quinta posizione a squadre, che al momento garantirebbe il pass per Tokyo 2020 come ‘slot’ europeo.

MARCO FICHERA E ANDREA SANTARELLI LANCIANO UN CROW FUNDING PER DONARE ATTREZZATURA PARALIMPICA A SOCIETA' ED ATLETI https://t.co/JDjMzc3fRx pic.twitter.com/JB2dia4xWm

— Federscherma (@Federscherma) April 30, 2019

A Cali, in Colombia, va in scena il terzo Grand Prix stagionale anche per gli uomini, dopo Doha e Budapest, e per la terza volta Nikishin&co approdano in America, essendo già volati a Vancouver e Buenos Aires. Il Paese del caffè rinnova il suo appuntamento per il terzo anno consecutivo, anche se nel 2017 si gareggiò a Bogotà. Tutti a inseguire il campione europeo, del mondo e n.1 del ranking, il francese Yannick Borel, che è rientrato solo a Doha, in stagione, dopo i fasti di Wuxi 2018, riappropriandosi immediatamente del feeling con la vittoria. Vismara, Di Veroli, Enrico Garozzo, Santarelli (che da sempre ha un feeling speciale con il Grand Prix) e Cimini gli spadisti azzurri in grado di salire sul podio nell’annata in corso e rigorosamente in ordine di apparizione. Il giapponese Minobe, primo a Berna e Budapest e attuale n.8 della classifica mondiale, è stato l’unico atleta in grado di centrare due successi in un panorama assai competitivo. Sarà un bel banco di prova, russi a parte, per gli azzurri, che dovranno confermarsi nell’élite in una specialità sempre più aperta a nomi e Nazioni diverse: basti guardare le prime sette posizioni del ranking individuale per rendersene conto, assieme al numero di atleti differenti saliti sul podio in stagione.

PRESENZE

Dodici gli azzurri convocati, come a livello femminile: Riccardo Barionovi, Lorenzo Buzzi, Gabriele Cimini, Valerio Cuomo, Davide Di Veroli, Marco Fichera, Enrico Garozzo, Federico Marenco, Giacomo Paolini, Paolo Pizzo, Andrea Santarelli, Federico Vismara.

Qualche assenza pesante c’è, visto che alla prova sudamericana non partecipa il contingente russo. Out anche l’americano McDowald, n.7 del ranking e 3° nell’ultima gara disputata, a Buenos Aires. Già certi di un posto nel tabellone dei 64, previsto domenica come quello femminile, Santarelli e Fichera, per tutti gli altri azzurri la gara scatta nella giornata di venerdì con gli assalti della fase a gironi e gli eventuali assalti a eliminazione diretta dei tabelloni preliminari.

CALI

Cali, che vanta oltre 2.000.000 di abitanti, è situata nel dipartimento “Valle del Cauca“, nel sud-ovest della Colombia. La città è famosa in Sudamerica per essere la capitale sportiva dell’intera Nazione, avendo organizzato in passato numerose manifestazioni internazionali, per esempio Giochi Panamericani, ma anche Mondiali di nuoto, basket, ciclismo e altri sport. Ovviamente Cali è famosa pure per essere la ‘capitale mondiale’ della “Salsa” e un vero e proprio epicentro musicale&gastronomico nella cultura del Pacifico.

Il podio del 2018

LOCATION

Si gareggia al Pacific Valley Events Centre. Semifinali e finali, sia a livello maschile che femminile, previste domenica 5 maggio a partire dalle 17.30 locali, cioè 00.30 italiane. Un anno fa (sopra nella foto BIZZI) si impose Borel su Jung e Park-Jerent (primo italiano, Santarelli, 18esimo); nel 2017, a Bogotà, vittoria per Nikishin sugli azzurri Fichera e Munzone.

BERNA 1. Minobe (Jpn), 2. Verwijlen (Ned), 3. Alexanin (Kaz), 3. Vismara (ITA), 5. Fichera (ITA), 6. Fava (Fra), 7. Bellmann (Ger), 8 Jorgensen (Den).

SQUADRE

1. Russia 2. Italia 3. Korea

HEIDENHEIM  1. Bardenet (Fra), 2. Di Veroli (ITA), 3. Kano (Jpn), 3. Bruev (Rus), 5. Harper (Isr), 6. Cimini (ITA), 7. Hoyle (Usa), 8. Nagy (Hun).

SQUADRE

1. Russia 2. Ungheria 3. Italia 

DOHA GP FIE – 1. Borel (Fra), 2. Pereira (Esp), 3. Nikishin (Ukr), 3. Hoyle (Usa), 5. Svichkar (Ukr), 6. Gustin (Fra), 7. Herpe (Isr), 8. Bida (Rus).

VANCOUVER 1. Koki Kano (Gia), 2. E. Garozzo (Ita), 3. Hoyle (Usa) 3. Bardenet (Fra). 5. Gascon (Ven). 6. Alexanin (Kaz) 7. Cannone (Fra) 8. Vismara (Ita)

SQUADRE: 1. Russia, 2. Israele 3. Francia 10. Italia

BUDAPEST 1. Minobe (Jpn), 2. Santarelli (ITA), 3. Heinzer (Sui), 3. Andrasfi (Hun), 5. Nikishin (Ukr), 6. Verwijlen (Ned), 7. Sukhov (Rus), 8. Redli (Hun).

BUENOS AIRES 1. Bida (Rus), 2. Cimini (ITA), 3. McDowald (USA) 3. Redli (Ung) 5. Nikishin (Ukr) 6. Minobe (Jpn) 7. Schmidt (Ger) 8. Lan (Chn).

SQUADRE: 1. Giappone 2. Svizzera 3. Russia 4. Venezuela 5. Italia

RANKING AGGIORNATO SPADA MASCHILE (prime 16 posizioni, per atleti esentati dalle qualificazioni nelle prove di Coppa del Mondo): 

RANKING A SQUADRE

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Foto: Augusto Bizzi