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Roland Garros 2019: giornata indimenticabile per Salvatore Caruso. Wozniacki in parabola discendente. Facile Nadal e Djokovic, incerto Thiem

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Lunedì 27 Maggio 2019 è una data che Salvatore Caruso non dimenticherà mai. Oggi il 26enne di Avola ha conquistato la sua prima vittoria della carriera in uno Slam, trionfando nel primo turno del Roland Garros contro lo spagnolo Jaume Munar, che è avanti rispetto al siciliano di un centinaio di posizioni nella classifica mondiale. E’ il successo di chi non molla mai, di chi ci crede sempre e sa che prima o poi l’occasione arriva.

Quell’occasione passata anche un anno fa a Melbourne, quando Caruso venne sconfitto dal tunisino Jaziri nel primo turno degli Australian Open dopo che era stato avanti anche di due set. Questa volta Salvatore non ha tremato, ha fatto esperienza di quella sconfitta ed oggi si è preso una bella rivincita. A 26 anni c’è ancora il tempo di cambiare una carriera e di provare finalmente ad avvicinare il muro della Top 100. Con il lavoro ed il sacrificio tutto è possibile.

Se la carriera di Caruso può avere una svolta, quella di Caroline Wozniacki potrebbe aver subito una brusca frenata o cominciare ad essere in parabola discendente. Dopo aver scacciato la maledizione Slam, la danese è come se avesse raggiunto tutto nella propria vita tennistica ed ora è in un momento di crisi, più mentale che tecnica. Oggi contro la russa Kudermetova, Wozniacki ha dominato nel primo set, per poi perdere incredibilmente gli altri due set. Le prossime settimane ed il torneo di Wimbledon potranno essere il vero ago della bilancia per capire cosa potrà fare ancora l’ex numero uno del mondo.

Qualche eliminazione eccellente è arrivata anche in campo maschile, con la caduta di Daniil Medvedev e di Denis Shapovalov. Il russo ha perso la battaglia con il francese Pierre-Hugues Herbert ed è un k.o. che può favorire Fabio Fognini nella rincorsa ad un posto nella Top 10 del ranking mondiale (ora l’avversario diretto del ligure diventa Karen Kachanov); mentre il giovane canadese manca ancora l’appuntamento con il definitivo salto di qualità in uno Slam, perdendo in tre set con il tedesco Struff.

Era il giorno dell’esordio anche di Rafael Nadal e Novak Djokovic, con entrambi che hanno passeggiato sul tedesco Hanfmann e sul polacco Hurkacz. Anche in campo femminile Kiki Bertens ha impressionato contro la pericolosa francese Pauline Parmentier, mentre Serena Williams ha regalato un set alla russa Diatchenko. Incertezze che hanno riguardato Dominic Thiem, che ha dovuto lottare per tre set per poi vincere agevolmente al quarto.

 

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Foto: LaPresse

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