Giro d’Italia 2019: le squadre italiane Professional al via. Obiettivi e corridori di punta

Saranno tre le formazioni Professional italiane che cercheranno di ben figurare al Giro d’Italia 2019. L’Androni Giocattoli-Sidermec sarà al via grazie alla vittoria della Ciclismo Cup dello scorso anno, mentre le altre due delle tre wildcard sono andate alla Bardiani-CSF e alla Nippo Vini Fantini. L’obiettivo è sempre e solo uno: dimostrare di essersi meritati l’invito al Giro; anche per onorare il ciclismo italiano che sta vivendo un periodo alquanto buio, soprattutto per le sue squadre Professional volenterose di farsi vedere nell’appuntamento più importante di tutta la stagione.

L’Androni Giocattoli-Sidermec avrà due punte per le tappe più insidiose; ma chi lo sa, magari anche per la classifica generale. La formazione di Gianni Savio si affiderà quindi ai bergamaschi Fausto Masnada, grande protagonista del recentissimo Tour of the Alps, come l’altro orobico Mattia Cattaneo, successivamente vincitore del Giro dell’Appennino. Per le volate ci saranno Manuel Belletti e Francesco Gavazzi; e staremo a vedere cosa potrà combinare il giovane Andrea Vendrame, in luce durante questa prima parte del 2019. Concludono la rosa Miguel Florez, Marco Frapporti e Matteo Montaguti.

La Bardiani-CSF invece, ha messo nel mirino il Giro come possibile riscatto dopo un inizio di stagione passato in sordina. La squadra della famiglia Reverberi punterà tutto sulla grande esperienza di Enrico Barbin per le tappe più complicate da gestire, mentre lancerà all’attacco Mirco Maestri, vincitore della classifica a punti dell’ultima Tirreno-Adriatico: un fuggitivo nato. Per gli sprint la possibile speranza dovrebbe essere Paolo Simon; mentre andrà verificata la condizione fisica di Giovanni Carboni che ha ben figurato al Tour of the Alps. Manuel Senni è atteso per il rilancio, e ci saranno anche Luca Covili, Lorenzo Rota e Umberto Orsini. Tanti giovani pronti a farsi le ossa.

Chiude la Nippo Vini Fantini, di cui non è ancora sicura al 100% la sua formazione definitiva. Ma con ogni probabilità, la squadra arancio-blu avrà come uomo d’esperienza Ivan Santaromita, corridore di riferimento della squadra spezzina. I possibili finisseur dovrebbero essere Marco Canola, in grado di difendersi anche nelle volate, e Nicola Bagioli, grande sorpresa di questo inizio di stagione. Juan José Lobato e Damiano Cima saranno i due sprinter di riferimento; soprattutto lo spagnolo. E probabilmente la stessa sorte dovrebbe toccare al giovane Giovanni Lonardi. Completano la possibile squadra Hiroki Nishimura e Alejandro Osorio.

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@lisa_guadagnini

Foto: Matteo Fes / Shutterstock.com