Seguici su

Artistica

Ginnastica artistica, arriva la moviola in campo: come funziona il giudice robot? Il sistema per avere i punteggi corretti

Pubblicato

il

La ginnastica artistica potrebbe presto avere ufficialmente la sua “moviola in campo”. Da più di un anno si sta parlando della tecnologia progettata dalla Fujitsu, l’azienda giapponese ha lavorato infatti per creare un sistema informatico che permetta di rendere più veritiera e vicina al reale la valutazione degli esercizi. Il cosiddetto “giudice robot” è stato presentato durante il recente Forum di Tokyo, vediamo nel dettaglio come funziona e quando lo vedremo all’opera.

 

COME FUNZIONE LA MOVIOLA NELLA GINNASTICA ARTISTICA?

Il sistema impiega dei sensori LIDAR (l’acronimo inglese di Light Detection and Ranging), cioè una tecnica di telerilevamento. Vengono tracciati i movimenti delle ginnaste e una rete neurale artificiale costruisce una rappresentazione digitale in 3D dei loro movimenti. Questi modelli tridimensionali vengono utilizzati per verificare i movimenti eseguiti e la loro difficoltà, vengono anche certificati gli angoli delle varie aperture/divaricate e tutte le simmetrie del caso.
Sei laser vengono posizionati attorno a un attrezzo e vengono proiettati circa 2 milioni di “raggi” al secondo verso l’atleta. I movimenti effettuati dai ginnasti vengono comparati con dei modelli preesistenti in modo da permettere ai giudici di dare il punteggio corretto in base a quanto realmente eseguito in pedana. La moviola in campo (che magari avrà anche un nome, come VAR per il calcio o TMO nel rugby) sarà un supporto per i giudici, non sarà questo sistema a dare i punteggi definitivi.

 

QUANDO VERRÀ UTILIZZATA LA MOVIOLA IN CAMPO?

Dopo una sperimentazione vista in Coppa del Mondo, il sistema dovrebbe essere utilizzato ai Mondiali in programma a Stoccarda dal 4 al 13 ottobre. L’obiettivo è quello di poter impiegare questa tecnologia alle Olimpiadi di Tokyo 2020.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Fonte: https://www.cio.com.au
Foto: USA Gym

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *