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Beach volley, World Tour 2019, Aydin. Ranghieri e Caminati in semifinale! Battuti i bielorussi, domani caccia al podio

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E’ semifinale per Alex Ranghieri e Marco Caminati che domani andranno a caccia del loro primo podio della nuova stagione. Un podio che manca da maggio 2015, ben quattro anni per questa coppia e allora fu una situazione occasionale visto che i due giocarono assieme in attesa dell’arrivo in Italia di Adrian Carambula, conquistando il successo inatteso a Lucerna.

Stavolta ci riprovano nel torneo 2 Stelle di Aydin: la semifinale è centrata grazie al successo (2-0) ottenuto nei quarti contro i bielorussi Dziadikou/Piatrushka che non diranno granchè alla maggior parte degli appassionati ma che in questa stagione avevano già vinto due tornei del World Tour, a Lubijana e a Goteborg. Un successo, dunque, che acquista maggior valore per gli azzurri viste le premesse. la coppia italiana è partita forte ed è sempre rimasta in vantaggio nel primo set, vinto 21-17. Qualche problema in avvio del secondo parziale per gli azzurri che si sono trascinati per un po’ la coppia avversaria, poi distanziata nettamente nella parte centrale e battuta con il punteggio di 21-15.

Ranghieri e Caminati domani in semifinale affronteranno la coppia tedesca Walkenhorst/Winter in quella che si può definire la sfida delle wild card visto che entrambe le copie in campo usufruiranno dell’invito speciale degli organizzatori per partecipare al Mondiale di Amburgo. La coppia tedesca ha centrato il suo unico podio nel World Tour lo scorso anno a febbraio chiudendo al terzo posto il torneo di Kish Island in Iran ma arriva dal buon quarto posto nel torneo 4 Stelle di Kuala Lumpur, confermando la crescita delle ultime settimane.

Molto male, invece, sono andate le cose per la coppia italiana impegnata nel torneo femminile. Zuccarelli e Traballi sono state letteralmente travolte (0-2) dalle canadesi Pischke/Bukovec negli ottavi di finale. La coppia azzurra non è praticamente scesa in campo perdendo il primo set con un eloquente 21-7 e facendosi surclassare anche nel secondo parziale con un piccolo sussulto finale per il 21-14 conclusivo. Era il ritorno alle gare dopo un lungo stop e probabilmente la coppia italiana ha pagato una certa disabitudine agli impegni prolungati ma avrà possibilità per rifarsi nelle prossime tre settimane quando sarà impegnata in altrettanti tornei in Cina.

Ottavi di finale maschili: Kazdailis/Rumsevicius (Ltu)-Åhman/Hellvig (Swe) 2-0 (21-0, 21-0), Mermer/Özbek (Tur)-Mol/Berntsen (Nor) 0-2 (19-21, 16-21), Nurminen/Siren (Fin)-Dziadkou/Piatrushka (Blr) 1-2 (21-19, 19-21, 13-15), Winter/Hörl (Aut)-Sekerci/Urlu (Tur) 0-2 (16-21, 17-21).

Quarti di finale maschili: Bouter/Penninga (Ned)-Kazdailis/Rumsevicius (Ltu), Mol/Berntsen (Nor)-Rudol/Szalankiewicz (Pol), Ranghieri/Caminati (Ita)-Dziadkou/Piatrushka (Blr) 2-0 (21-17, 21-15), Sekerci/Urlu (Tur)-Winter/Walkenhorst (Ger) 0-2 (18-21, 20-22)

Ottavi di finale femminili: Zuccarelli/Traballi (Ita)-Pischke/Bukovec (Can) 0-2 (7-21, 14-21), Kaho/Reika (Jpn)-Bocharova/Voronina (Rus) 1-2 (21-18, 20-22, 12-15), Lapointe/Harnett (Can)-Makhno/Makhno (Ukr) 1-2 (14-21, 21-16, 5-15), Kvapilova/Kubickova (Cze)-Caluori/Gerson (Sui) 1-2 (19-21, 21-14, 12-15).
Quarti di finale donne: Mizoe/Hashimoto (Jpn)-Pischke/Bukovec (Can), Bocharova/Voronina (Rus)-Arvaniti/Karagkouni (Gre), Samoday/Lunina (Ukr)-Makhno/Makhno (Ukr), Caluori/Gerson (Sui)-Dabizha/Rudykh (Rus)

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Foto Fivb

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