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Basket, NBA Playoff 2019: James Harden trascina Houston. I Rockets battono Golden State al supplementare e accorciano sul 2-1

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A fine partita l’occhio sinistro di James Harden è completamente rosso, ma la stella dei Rockets ha lo sguardo di chi sa di aver vinto una grande battaglia. Houston fa sua gara-3 contro Golden State dopo un supplementare per 126-121 ed accorcia nella serie, che vede i Warriors avanti sul 2-1.

Harden chiuderà il suo match con 41 punti, 9 rimbalzi e 6 assist in 45 minuti di gioco. Fondamentali per Houston anche i 30 punti di Eric Gordon ed i 14 (con 7 assist e 8 rimbalzi) di Chris Paul. A Golden State non bastano i 46 punti di Kevin Durant (50 minuti in campo e 12/12 ai liberi) e la tripla doppia di Draymond Green (19 punti, 11 rimbalzi e 10 assist). Curry chiude con 17 punti e 7/23 dal campo, con due errori nel finale pesantissimi.

Il primo canestro della partita è di Paul, ma è Golden State a provare ad allungare per prima (14-6). L’attacco di Houston è solo Eric Gordon, ma i Warriors arrivano anche sul +9 con il layup di Curry (20-11). Nel finale di quarto si accende Capela, che diventa protagonista sia in attacco sia in difesa con una pazzesca stoppata su Iguodala, ma alla prima sirena è Golden State in vantaggio 26-25.

https://twitter.com/HoustonRockets/status/1124843030018691072

Inizio di secondo quarto pazzesco per Houston. Gordon segna quasi tutto (20 punti all’intervallo) e i Rockets costruiscono un parziale di 13-1 che fa toccare ai padroni di casa il +11 (38-27). Durant e Green riportano sotto gli ospiti che arrivano sul -5. Houston segna ben 33 punti nella sola seconda frazione e poco prima dell’intervallo ci pensano Harden e Capela a dare il +9 (58-49) con cui si va negli spogliatoi.

Al rientro in campo Durant segna otto punti in due minuti, ma Golden State arriva solo al -6. E’ un duello tra l’MVP delle ultime Finals ed Harden. I due si sfidano a suon di canestri, con il “Barba” che porta Houston sul +12 (75-63) a metà terzo quarto. Un vantaggio che la squadra di D’Antoni riesce comunque a tenere, anche se proprio sul finire del tempo arriva la tripla di Green, che lascia sette punti di distacco ai Warriors prima dell’ultimo quarto (91-84).

Durant è scatenato e questa volta sono dieci i punti consecutivi, che permettono agli ospiti di passare avanti (94-93). Si gioca ormai punto a punto e la tensione per la posta in gioco diventa altissima: Houston vuole restare in vita, mentre Golden State vede la possibilità di andare 3-0. Botta e risposta dall’arco tra Rivers e Thompson, poi molti errori fino alla tripla dall’angolo di Iguodala per il +2 Warriors a 45 secondi dalla fine. Harden, però va in lunetta e fa 2/2. Durant sbaglia dall’altra parte e il successivo attacco dei Rockets finisce con un nulla di fatto. Si va ai supplementari.

Tucker apre l’overtime, poi Gordon torna a bruciare la retina da tre punti. Iguodala, però, non molla mai e replica anche lui dall’arco. Harden porta Houston sul +3, mentre prima Curry sbaglia un comodo sottomano mancino e poi Thompson tutto non realizza. Houston va da Harden e il leader dei Rockets non tradisce: tripla incredibile sulla difesa di Iguodala e +6 (124-118) a 49 secondi dalla fine. Non è finita perchè Durant si procura tre liberi ed è glaciale. Una nuova magia di Harden vale il +5, poi Curry non è lucido e non trova il canestro in maniera clamorosa con la schiacciata. E’ il segnale della resa. Houston vince ed accorcia sul 2-1.

https://twitter.com/HoustonRockets/status/1124874984671854593

Questo il tabellino della partita

HOUSTON ROCKETS – GOLDEN STATE WARRIORS 126-121 d.t.s (25-26, 33-23, 33-35, 21-28, 14-9)

Houston: Harden 41, Gordon 30, Paul 14

Golden State: Durant 46, Green 19, Curry 17

 

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Foto: Matteo Marchi

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