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Nuoto sincronizzato, World Series Tokyo 2019: Russia dominante, l’Italia risplende con Cerruti-Ferro e Minisini-Flamini

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Dopo la terza tappa di Kazan, di pochi giorni fa, le World Series di nuoto sincronizzato sono andate in scena a Tokyo, nel rinomato Japan Open dove, storicamente, il livello è sempre alto. L’Italia, dopo gli ottimi risultati ottenuti in Grecia e in Russia, si è ben comportata e punta spedita all’ evento clou della stagione, i Mondiali a Gwangju (12-20 luglio). I colori azzurri sono stati difesi dalle coppie Minisini-Flamini e Cerruti-Ferro. La Russia, ad ogni modo, si è ancora una volta dimostrata la squadra da battere, facendo incetta di medaglie in ogni specialità.

I campioni del mondo a Budapest, Giorgio Minisini e Manila Flamini (91.9000), si sono comportati egregiamente nel free mixed duet, dove hanno ottenuto uno strepitoso secondo posto alle spalle dei russi Maya Gurbanberdieva/Aleksandr Maltsev (93.5333), che si sono imposti anche nel duo misto tecnico, specialità nella quale gli azzurri non hanno gareggiato. La forma  mostrata dai nostri portacolori è sembrata ottima, essendo questa una fase di preparazione in vista dei Mondiali in Corea del Sud che si terranno nel mese di luglio. La coppia Cerruti-Ferro è ormai da anni una garanzia a livello internazionale: le “gemelle diverse” hanno infatti ottenuto un terzo posto di valore nel duo tecnico, dove hanno totalizzato uno score di 89.5706. L’oro è andato ancora una volta alla Russia delle campionesse olimpiche Svetlana Kolesnichenko/Svetlana Romashina (95.7896). Cerruti-Ferro non sono riuscite a ripetersi nella free duet routin, dove in una gara di altissimo livello le azzurre non sono riuscite a fare meglio della quinta posizione (90.4000). La nazionale italiana torna dal Giappone con la consapevolezza di essere un movimento in salute che sta raccogliendo i frutti sperati dopo diversi anni di lavoro ed investimenti. L’appuntamento con la terza tappa delle World series è a Greensboro (Stati Uniti), dal 24 al 26 maggio.

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Foto: Shutterstock.com

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