Nuoto, Campionati Italiani 2019: risultati batterie 5 aprile. Margherita Panziera prima in scioltezza nei 100 dorso, Detti il migliore nei 200 sl

Penultima giornata di batterie per i Campionati italiani di nuoto a Riccione, manifestazione valida per la qualificazione ai Mondiali 2019 a Gwangju, in Corea del Sud (21-28 luglio).

La mattinata romagnola ha preso il via dai 100 farfalla uomini e Federico Burdisso, dopo aver incantato nei 200 delfino (terzo tempo mondiale del 2019), ha ottenuto il secondo crono delle heat in 52″84, mettendo in evidenza la solita determinazione in acqua. Il classe 2001 si candida ad un ruolo di primo piano anche in questa distanza. E’ ovvio che i fari erano puntati sul campione d’Europa in carica Piero Codia che, passando piuttosto lentamente ai 50 metri, ha concluso con il quarto crono dell’overall (53″09). In vetta alla graduatoria Santo Condorelli (52″70), reduce dal podio dei 100 stile libero e motivatissimo a fare bene anche in questa specialità. Ultimo crono dei qualificati alla finale per Matteo Rivolta (53″56), non particolarmente brillante nelle batterie.

Nei 100 dorso donne Margherita Panziera è pronta a regalare spettacolo. L’atleta veneta, dopo aver realizzato il fantastico primato nazionale nei 100 dorso in prima frazione della staffetta mista (58″92, terzo tempo mondiale dell’anno), ha gestito con autorevolezza, siglando il crono di 1’00″42 dello stile citato davanti a Silvia Scalia (1’02″05) e a Giulia D’Innocenzo (1’02″24). Panziera è chiaramente la favorita e le sue intenzioni sono quelle di superare ulteriormente i propri limiti. Da osservare con attenzione le due giovani D’Innocenzo ed Erika Gaetani (1’02″58, sesta). Nei 200 dorso uomini l’unico ad infrangere il muro dei 2’00” è stato Luca Mencarini (1’59″52), intenzionato a rilanciare le proprie quotazioni in vista dell’atto conclusivo. Ovviamente il primatista italiano Matteo Restivo (quarto nelle heat in 2’00″80) vuol replicare quanto fatto vedere nelle precedenti edizioni degli Assoluti.

Nei 200 farfalla donne è stata Ilaria Cusinato ad issarsi in vetta all’ordine dei tempi delle heat (2’11″48). L’allieva di Stefano Morini vorrà riscattarsi su una distanza diversa dai misti, per dare anche un colore diverso ad una competizione in cui non è riuscita ad esprimersi al meglio. Le possibili avversarie saranno Alessia Polieri (2’13″28, terza), Stefania Pirozzi (2’13″42, quarta) ed Ilaria Bianchi (2’13″98, sesta).

Nei 200 rana uomini Luca Pizzini ha confermato il proprio status di favorito della vigilia, ottenendo il best time di 2’12″97 e precedendo Edoardo Giorgetti (2’14″38) e Giovanni Sorriso (2’15″01). Non ha preso parte alle heat Nicolò Martinenghi, che ha scelto di dedicarsi alla velocità pura (50 rana). Silvia Di Pietro ha posto il proprio sigillo nelle heat dei 50 stile libero donne: la primatista italiana si è imposta in 25″33, pur reduce da un periodo molto complicato per infortunio. Alle sue spalle Lucrezia Raco (25″34) ed Erika Ferraioli (25″39).

A completamento del quadro le batterie dei 200 stile libero maschili con Gabriele Detti che, nella serata di ieri, ha scoperto di dover fare anche questa gara e il riscontro è stato più che positivo (1’47″79 e miglior tempo). Il livornese dovrà guardarsi dai componenti della staffetta 4×200 sl di bronzo agli Europei di Glasgow, capeggiata da Filippo Megli, convincente (quinto in 1’48″71) e in grandissimo controllo nell’ultima heat. Forse potrebbe cadere il datato record italiano con costumi in gomma (2009) di Emiliano Brembilla (1’46″29).

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: OA Sport