Fed Cup 2019: Australia-Bielorussia e Francia-Romania si chiudono in parità nella prima giornata

Prima giornata di incontri nelle semifinali del World Group della Fed Cup 2019. A Ruen, in Francia, è andata in scena l’affascinante sfida tra le padrone di casa transalpine la Romania. La n.2 del mondo Simona Halep ha superato Kiki Mladenovic (n.66 del mondo) con lo score di 6-3 6-1. Halep, dominante in lungo e in largo nel corso del confronto, ha dato molto fastidio alla rivale con i suoi angoli e le proprie traiettorie arrotate. Un tennis d’alta scuola quello messo in mostra dalla rumena che ha così regalato il primo punto alla propria formazione. Ci ha pensato la n.21 del ranking Caroline Garcia a rimettere le cose al loro posto: la transalpina si è imposta con un doppio 6-3 in 1 ora e 27 minuti di partita contro la Mihaela Buzarnescu (n.30 WTA). Troppa differenza tra le due giocatrici, soprattutto in termini di potenza. I colpi di rimbalzo della 25enne nativa di Saint-Germain-en-Laye si sono rivelati il vero fattore discriminante nel match.

Stessa storia, stesso mare a Brisbane (Australia) dove le aussie e la Bielorussa sono sull’1-1. Pronostici rispettati in entrambi i casi. Aryna Sabalenka (n.10 del ranking) ha imposto la sua legge contro una determinata Samantha Stosur (n.77 del mondo). Le bielorussa è stata costretta al terzo set da Sam dopo che i primi due parziali si erano conclusi 7-5 5-7 e durati un’ora ciascuno. Nella terza frazione la maggior freschezza atletica della giocatrice originaria di Minsk è venuta fuori e il 6-3 si giustifica essenzialmente per questo. E’ stata quindi Ashleigh Barty (n.9 del mondo) a ristabilire l’equilibrio, rifilando un secco 7-6 6-3 a Vika Azarenka (n.61 del mondo). Un match di grande consistenza quella dell’australiana che, sulla regolarità, ha piegato la pur strenua resistenza dell’ex n.1 del mondo. Si prospetta quindi una sfida al cardiopalma tra le due squadre.

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Foto: Leonard Zhukovsky / Shutterstock.com