Volley, Playoff Superlega 2019: le otto qualificate ai raggi X. Il tabellone e i possibili incroci

La SuperLega entra nel vivo, scattano i playoff per il massimo campionato italiano di volley maschile: le migliori otto squadre sono pronte ad affrontarsi per andare a caccia del trofeo. Diamo uno sguardo alle varie formazioni analizzandole ai raggi X e studiamo il tabellone con tutti i possibili incroci.

PERUGIA:

I Block Devils sono i grandi favoriti della vigilia e hanno tutte le carte in regola per conquistare il secondo scudetto consecutivo. I Campioni d’Italia hanno vinto la regular season (soffrendo però più del previsto nel confronto a distanza con Trento e Civitanova), si sono qualificati alle semifinali di Champions League e hanno vinto la Coppa Italia. La corazzata messa in piedi da Gino Sirci sembra non avere eguali e soprattutto avrà il vantaggio del campo in ogni turno dei playoff, un fattore che l’anno scorso si è rivelato determinante.

Il fuoriclasse Wilfredo Leon ha permesso alla compagine umbra di compiere un ulteriore salto in avanti, l’opposto Aleksandar Atanasijevic è cresciuto ulteriormente, Filippo Lanza ha garantito solidità in ricezione e buoni colpi offensivi ma poi non vanno dimenticati la regia di Luciano De Cecco, i muri di Marko Podrascanin, le difese di Massimo Colaci. Siamo al cospetto di un sestetto di grande sostanza, estremamente efficiente in attacco e al servizio: primo turno alla portata contro Monza (ma in mezzo ci saranno le due partite con lo Zenit Kazan), poi l’incrocio con Modena o Milano prima di un’annunciata finale contro Trento o Civitanova. Gli uomini di Lorenzo Bernardi sono inevitabilmente i grandi favoriti della vigilia.

TRENTO:

I dolomitici hanno sorpreso un po’ tutti nel corso della regular season, erano partiti come quarta forza del torneo e invece hanno chiuso al secondo posto rimanendo sempre in scia a Perugia (per un paio di settimane sono stati anche al comando). I ragazzi di Angelo Lorenzetti possono già ritenersi soddisfatti della stagione visto che hanno vinto il Mondiale per Club e la CEV Cup, ora nei playoff giocheranno spensierati e col sogno di portare a casa un tricolore inatteso alla vigilia del campionato. La squadra è maturata molto mese dopo mese e ha trovato la giusta convinzione nei propri mezzi, sicuramente ci faranno vedere cose molto interessanti anche perché la rosa è di assoluto spessore: Simone Giannelli in cabina di regia, il ritrovato opposto Luca Vettori, due validi schiacciatori come Uros Kovacevic e Aaron Russell, il miglior libero in circolazione (Jenia Grebennikov), i centrali Davide Candellaro e Srecko Lisinac (rientrerà a breve). Quarto di finale alla portata contro Padova, poi una possibile semifinale da brividi con Civitanova.

CIVITANOVA:

La Lube ha chiuso al terzo posto anche se a solo due punti da Perugia e a una lunghezza da Trento. I cucinieri in stagione hanno perso la Finale di Coppa Italia (contro i Block Devils) e quella del Mondiale (contro i dolomitici), ora è arrivato il momento di rialzare la testa perché i marchigiani si sono stancati di perdere gli atti conclusivi. Il cambio di panchina ha prodotto ottimi risultati, l’arrivo di Fefé De Giorgi ha dato una marcia in più a una formazione che è stata costruita per vincere come si evince dalle individualità. Il collettivo ora sembra essere diventato squadra e non ha apparenti punti deboli, negli scontri dei playoff da dentro o fuori dovranno emergere tutte le qualità individuali: la classe di Osmany Juantorena, le fiondate di Tsvetan Sokolov, i muri e la grinta di Simon, la verve di Yoandy Leal, la regia di Bruninho. Nomi altisonanti che sembrano avere trovato una giusta amalgama, ora bisognerà essere perfetti per andare a caccia del tricolore. Avvio complicato contro l’ostica Verona poi sulla carta la semifinale con Trento, il sogno è quello di raggiungere la finale e magari di avere la rivincita contro Perugia dopo il ko dell’anno scorso.

MODENA:

La grande delusa della regular season, quarto posto strappato in extremis al termine di un percorso estremamente deludente: nessun big match vinto, eliminazione in semifinale di Coppa Italia e addirittura fuori ai gironi di Champions League, la conquista della Supercoppa a inizio stagione sembra ormai essere un lontano ricordo. Gli uomini di Julio Velasco riusciranno a svegliarsi nel momento più importante e a invertire la rotta? La missione sembra estremamente complicata, ci sarà bisogno del migliore Ivan Zaytsev ma anche il rientrante palleggiatore Micah Christenson dovrà alzare il ritmo, gli schiacciatori Bednorz e Urnaut dovranno compiere un passo in avanti. Il quarto di finale contro Milano è da brividi, i Canarini devono riemergere al più presto per evitare pesanti figuracce.

MILANO:

La quinta forza del nostro campionato, Andrea Giani è stato perfetto alla guida dei meneghini che si sono confermati alle spalle delle quattro big (fino all’ultimo hanno lottato con Modena per la quarta piazza). La squadra è molto solida e interessante, forse non ha ancora la maturità giusta per essere grande protagonista durante i playoff ma daranno filo da torcere agli emiliani sognando una clamorosa semifinale: un attacco di lusso composto da Abdel-Aziz, Clevenot e Cebulj ben serviti dal regista Sbertoli è in grado di mettere paura a chiunque.

VERONA, PADOVA, MONZA:

Sulla carta sono le vittime sacrificali delle tre big nel primo turno dei playoff ma attenzione a sottovalutarle. Soprattutto gli scaligeri andranno presi con le pinze, Civitanova non potrà permettersi passi falsi contro una formazione che annovera tra le proprie fila talenti del calibro di Kaziyski e Boyer. Padova ha perso Randazzo a metà stagione ma Louati, Volpato e Polo ci proveranno contro Trento mentre Monza dovrà aggrapparsi ai migliori Dzavoronok e Plotnitskyi se vorrà impensierire Perugia.

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Foto: Daniele Ricci LPS