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NBA 2019, i risultati della notte (5 febbraio): Harden e Antetokounmpo trascinano Rockets e Bucks, cadono Nuggets e gli Spurs di Belinelli

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Sei match giocati nella nottata NBA e risultati importanti, con alcune conferme e altre cadute sorprendenti. Nella Eastern Conference i Milwaukee Bucks hanno ribadito la loro prima posizione, passando in scioltezza in casa dei Brooklyn Nets, mentre tornano al successo Indiana Pacers e Atlanta Hawks. Ad Ovest, invece, vanno registrati i ko di Denver Nuggets e San Antonio Spurs a Sacramento, mentre il solito James Harden guida i Rockets al successo sul parquet di Phoenix.

La sfida più importante si è giocata al Barclays Center di New York, dove i Brooklyn Nets (28-27) se la vedevano con i Milwaukee Bucks (39-13). Vittoria per 113-94 dei primi della classe con una ennesima prova di forza importante. L’avvio di gara sembra illudere i padroni di casa, con un 7-2 iniziale impreziosito da Jarrett Allen con una schiacciata in faccia a Giannis Antetokounmpo e una stoppata proprio sul greco. I Bucks reagiscono immediatamente, sospinti dal proprio fuoriclasse, con un parziale di 14-2 concluso con una splendida affondata in campo aperto, che rimette la situazione in parità. I Bucks mantengono il piede sull’acceleratore e chiudono il primo quarto sul 23-17. Antetokoumpo domina in lungo e in largo ed i Nets non riescono a rimanere in partita. Il terzo quarto da 36-22 scava il solco decisivo, e Milwaukee piazza la quarta vittoria consecutiva, la decima nelle ultime 11 giocate. “The Greak Freak” completa una prova sontuosa da 30 punti, 15 rimbalzi, 9 assist e 3 stoppate, con 12/19 al tiro. Per i Nets terzo ko di fila e la sensazione che contro le “big” la distanza sia ancora ampia.

Ad Ovest, invece, i Denver Nuggets (37-16) lasciano la prima posizione crollando nettamente in casa dei Detroit Pistons (23-29) per 129-103. Caduta davvero rovinosa per Nikola Jokic e compagni che cercavano la settima vittoria consecutiva. Il loro andamento è particolare. 23 vittorie e 4 sconfitte il casa, 14-12 in trasferta. Denver rimane in partita solamente nel primo quarto, chiuso in vantaggio per 36-34, quindi entrano in scena Blake Griffin e Andre Drummond e il match vede i titolo di coda. Sotto i tabelloni i Pistons dominano la scena e allungano già a metà secondo quarto (che si chiude con un parziale di 34-19). Il vantaggio di Detroit rimane sempre in doppia cifra, quindi in chiusura di terzo periodo valica i 20 punti. La sfida non si riapre più e possono entrare in campo le panchine. Per i padroni di casa Andre Drummond scrive 27 punti e 12 rimbalzi, Blake Griffin 17-7-4, con Stanley Johnson che ne aggiunge 21 e 7 dalla panchina in 25 minuti. I Nuggets mandano tutto il quintetto in doppia cifra, ma chiudono con 9/28 dall’arco e un misero 41/92 totale. Computo rimbalzi 53-32 per Detroit.

Gli Houston Rockets (31-22) dovevano vincere in casa dei Phoenix Suns (11-44) e non si fanno distrarre. Successo per 118-110 con il consueto show di James Harden che prosegue nella sua striscia di match oltre i 30 punti, chiudendo con 44-8-8 con 15/26 al tiro e 5/13 da tre punti. L’ex Oklahoma City prende per mano i Rockets in una vittoria di carattere, con i conti che si chiudono anzitempo. Chris Paul aggiunge 18 punti, 5 rimbalzi, 4 assist e 5 recuperi e conferma di essere sulla strada del completo recupero. Phoenix vede un Josh Jackson da 25-5, il solito Devin Booker da 19 punti, 7 rimbalzi e 5 assist, mentre Kelly Ouber Jr ne mette 23 dalla panchina. Per i Suns, tuttavia, sconfitta numero 44 in stagione e la prima scelta al Draft 2019 sempre nel mirino.

I San Antonio Spurs (32-23) invece, inciampano per 112-127 in casa dei Sacramento Kings (28-25) e interrompono una striscia di 5 successi. I Kings tirano bene (13 triple) e 50/90 nel complesso e non lasciano scampo a Marco Belinelli (7 punti in 24 minuti) e compagni che vengono schiantati nella lunga distanza. DeMar DeRozan e DeMarcus Aldridge chiudono con, rispettivamente, 24 e 22 punti, ma il match viene deciso da DeAndre Fox da 20 punti, Marvin Bagley III da 24 e un ottimo Yogi Ferrell che esce dalla panchina e ne mette 19 con 4/4 da tre punti e 7/7 totale.

Si sono scontrate, poi, due delle squadre più in difficoltà del momento, i New Orleans Pelicans (23-31) sempre privi di Anthony Davis (che rimane in molti discorsi di mercato)  che ospitavano gli Indiana Pacers (34-19) ancora alle prese con la metabolizzazione del gravissimo infortunio di Victor Oladipo. Vittoria per i giallo-blù con il punteggio di 109-107 sul filo di lana, mentre nell’ultimo match della nottata, i Washington Wizards (22-31) vengono demoliti in casa dagli Atlanta Hawks (18-35) con il punteggio di 137-129 grazie ad un ottimo 20/41 dall’arco.

 

I RISULTATI DELLA NOTTE

Detroit Pistons – Denver Nuggets 129-103

Washington Wizards – Atlanta Hawks 129-137

Brooklyn Nets – Milwaukee Bucks 94-113

New Orleans Pelicans – Indiana Pacers 107-109

Phoenix Suns – Houston Rockets 110-118

Sacramento Kings – San Antonio Spurs 127-112

 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: basket-james harden-matteo marchi

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