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Ginnastica, Vanessa Ferrari: una Campionessa Immortale pronta a rientrare, 500 giorni col cuore in gola e il sogno olimpico

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Vanessa Ferrari è pronta per tornare in pedana a 500 giorni dal brutto infortunio subito ai Mondiali 2017, la nostra capitana insegue la quarta partecipazione consecutiva alle Olimpiadi e si è rimessa in gioco per puntare a Tokyo 2020. Caparbietà e coraggio non sono mai mancati alla Farfalla di Orzinuovi che dopo la rottura del tendine d’Achille patita a Montreal si è operata, ha affrontato un lungo percorso di riabilitazione, è tornata in palestra con grande carisma e con la massima grinta ha deciso di partecipare alla tappa di Coppa del Mondo che andrà in scena a Melbourne dal 21 al 24 febbraio.

La bresciana è già arrivata in Australia dopo un viaggio infinito, ha già indossato il suo body bordeaux e si sta allenando per poi farsi trovare pronta nella giornata di venerdì quando si cimenterà nelle qualificazioni alla trave e al corpo libero: sono questi i due attrezzi su cui la Campionessa del Mondo 2006 ha deciso di cimentarsi per puntare ai Giochi, sui 10 cm e al quadrato potremo ammirare nuovamente il fenomeno dopo più di un anno di assenza dalle pedane, ormai il conto alla rovescia sta per terminare.

Per qualificarsi alle Olimpiadi servirà la migliore Vanessa Ferrari perché non è facile primeggiare in questo circuito: bisogna vincere una classifica di specialità per staccare il pass a cinque cerchi, servono grande tenacia, continuità nei risultati (vengono presi in considerazione i migliori tre risultati), capacità di ritrovare subito la giusta condizione e la voglia di fare la differenza ancora una volta da vero fenomeno qual è. Vanessa Ferrari ha una missione ben chiara: diventare la prima italiana a disputare quattro Olimpiadi e soprattutto a vincere l’agognata medaglia a cinque cerchi che coronerebbe una carriera al di fuori del normale a cui manca solo questa gloria.

Ricordiamo in breve il regolamento. Il circuito di Coppa del Mondo è già incominciato nel 2018 con la tappa di Cottbus. Nel 2019 si disputeranno quattro prove: 21-24 febbraio a Melbourne (Australia), 14-17 marzo a Baku (Azerbaijan), 20-23 marzo a Doha (Qatar), 21-24 novembre a Cottbus (Germania). La Coppa del Mondo si completerà poi nel 2020 con le ultime tre gare. In totale si disputeranno 8 eventi tra novembre 2018 e marzo 2020, per ogni atleta verranno presi in considerazione soltanto i 3 migliori risultati.

Possono partecipare ma non possono qualificarsi tramite questa competizione i ginnasti che hanno contribuito attivamente alla qualificazione delle proprie Nazionali alle Olimpiadi e gli atleti che hanno già ottenuto un pass nominale. Ad esempio: se l’Italia si qualifica ai Giochi con la squadra attraverso i Mondiali 2019, soltanto delle ragazze che non erano presenti a quella rassegna iridata possono qualificarsi a Tokyo tramite questa manifestazione.

Si qualificano alle Olimpiadi di Tokyo 2020: i vincitori di ogni classifica di specialità. I pass sono nominali. ATTENZIONE: solo un posto a disposizione per Nazione in totale! Ad esempio: un’italiana vince al corpo libero e un’altra italiana vince alla trave, solo una delle due andrà ai Giochi (previsti dei coefficienti di spareggio).

 

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Foto: concessione Sigoa

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