Slittino, Mondiali Winterberg 2019: l’Italia chiude senza medaglie. Miglior prestazione nel team relay

A sei anni da Whistler 2013, l’Italia torna nuovamente a mani vuote da un’edizione dei Mondiali di slittino su pista artificiale. In quel di Winterberg infatti gli azzurri non sono riusciti a centrare il podio: sono mancati gli squilli da parte dell’uomo più atteso, quel Dominik Fischnaller che in stagione in Coppa del Mondo era già riuscito a trovare due volte la top-3.

Proprio dal nativo di Bressanone ci si aspettava sicuramente qualcosa in più: in una gara però apertissima ad ogni pronostico come il singolo maschile, l’azzurro non è riuscito a trovare mai il feeling giusto con il catino teutonico, risultando deludente sia nella sprint che nella prova classica conclusa al settimo posto. Aveva invece dato spettacolo nella prima manche il cugino di Dominik, Kevin Fischnaller, terzo, poi però un grave errore nella discesa decisiva è costato la decima piazza finale nella gara vinta da Felix Loch.

Tra le donne conferma i progressi fatti Andrea Voetter: quella della Renania Settentrionale-Vestfalia non è proprio la pista ideale per la 23enne azzurra che comunque ha concluso in settima piazza la prova iridata dominata dalla Germania con la doppietta Geisenberger-Taubtiz. Da segnalare anche il nono posto di Sandra Robatscher.

Nel doppio molto convincenti Rieder/Rastner: sesti, non troppo lontani dal podio che ha visto primeggiare i teutonici Eggert/Benecken davanti ai connazionali e rivali Wendl/Arlt, con gli austriaci Steu/Koller di bronzo. Ci si attendono progressi da Rieder/Kainzwaldner, alla prima stagione in coppia, mentre prosegue la crescita dei giovanissimi Nagler/Malleier, tredicesimi all’arrivo con il terzo parziale nella seconda manche e la medaglia d’argento nella prova riservata agli under 23.

Il miglior risultato è arrivato nella gara che chiudeva il programma: una sorprendente Russia ha strappato dopo 19 anni il titolo alla Germania nella staffetta a squadre, il team relay. Gli azzurri Voetter/Fischnaller/Rieder-Rastner hanno chiuso quarti, non troppo distanti dalla virtuale medaglia di bronzo.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Giacomo Nicora