Dakar 2019, risultati prima tappa camion e quad: Nikolaev e Cavigliasso centrano il bersaglio grosso nella “Lima-Pisco”

Potremmo definirla la giornata delle conferme per quanto riguarda i camion e i quad al termine della prima tappa “Lima-Pisco” di questa Dakar 2019.

Lungo gli 84 km della prima speciale della Maratona del deserto, nella gara riservata ai mezzi pesanti, il russo Eduard Nikolaev ha fatto la differenza, iniziando la propria scalata al terzo sigillo nell’Odissea motoristica. L’alfiere del Kamaz-Master ha impresso il proprio ritmo, gestendo sapientemente le asperità del percorso sabbioso e portandosi a casa una vittoria di tappa significativa. Alle spalle del russo, distanziato di appena 18″, si è classificato l’olandese Ton van Genugten (Iveco) che, specie nella seconda parte di questa stage, si è dimostrato particolarmente performante, avvicinandosi sensibilmente al leader. A completare la top-3 l’argentino Federico Villagra (Iveco), vincitore di due tappe nel 2018 prima del ritiro e desideroso di dimostrare il proprio valore (+53″). Scorrendo la classifica troviamo un altro dei grandi favoriti della vigilia, l’olandese Gerard De Rooy (Iveco) a 1’44” davanti al battaglione russo formato da Dmitry Sotnikov (+3’33”), Andrey Karginov (+3’49”) e da Airat Mardeev (+3’49”), altro pilota da osservare con attenzione avendo vinto nel 2015 ed essendo salito sul podio due volte negli ultimi tre anni.

Tra i quad gli argentini si sono esaltati. Nicolas Cavigliasso (Yamaha), secondo l’anno scorso e vincitore di tre tappe sempre nel 2018, era quello con le maggiori credenziali per centrare il bersaglio grosso. Da questa prima speciale il classe ’91 nativo di Cordoba ha fatto capire di essere piuttosto concentrato, rifilando 3’55” al più immediato inseguitore, il connazionale Jeremias Gonzalez Ferioli (Yamaha), terzo 12 mesi fa. La partita sembrerebbe già racchiusa a questi due, visto il distacco del terzo in graduatoria, il ceco Tomas Kubiena (Ibos), a 8’22”. Scorrendo la classifica troviamo nella top-5 il terzo argentino della serie Gustavo Gallego (Yamaha) a 9’56” e il francese Alexandre Giroud (Yamaha) a 10″41″.

Infine nella categoria sxs successo del brasiliano Reinaldo Varela (Monster Energy Can-Am) con 1’27” di vantaggio sul cileno Francisco Lopez Contardo (South Racing Can-Am) e 2’32” sullo spagnolo Gerard Farres Guell. Da notare la quarta posizione di Ignacio Casale, vincitore due volte della Dakar con i quad, che vuol cimentarsi con un mezzo diverso. Il cileno ha 3’39” di ritardo dalla vetta.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: Cristiano Barni / shutterstock.com