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Volley, italiani all’estero: Antonov fatica, Baranowicz dirige in Turchia, Sabbi leader in Cina, Guidetti Campione del Mondo

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Tanti italiani giocano o allenano all’estero, la colonia azzurra sparsa in giro per il mondo è molto nutrita. Vediamo nel dettaglio come si sono comportati i nostri connazionali nell’ultimo weekend.

 

GIOCATORI (campionati di prima fascia):

Oleg Antonov fatica a ingranare con la casacca dell’Ural Ufa in Russia, solo 3 punti nel match perso per 3-1 contro la Dinamo LO e terzultimo posto in classifica con appena cinque punti all’attivo.

Michele Baranowicz continua a dirigere ottimamente l’Halkbank Ankara (Giuliani allenatore), innesca Luburic e Subasi (17 punti) e la formazione della capitale batte l’Arkas Izmir per 3-0 confermandosi in testa al campionato turco con due punti di vantaggio sul Maliye Ankara e tre sul Galatasaray Istanbul. Giulio Sabbi continua invece a martellare in Cina con la maglia dello Shanghai, ha segnato 16 punti ma è arrivata la sconfitta col Pechino per 3-0 anche se la squadra rimane in piena lotta per il primo posto nella seconda fase che precede i playoff.
Valentina Diouf milita tra le fila del Bauru in Brasile, l’opposto ha messo a segno 16 punti e ha vinto la sfida col Curitiba per 3-1 salendo al nono posto in classifica.


Noemi Signorile e Luna Carocci continuano a volare con il loro Cannes, vittoria per 3-1 sul campo del Beziers e secondo posto nel campionato francese a una sola lunghezza di distacco dal Mulhouse (ma la formazione di Marchesi è l’unica imbattuta con otto vittorie consecutive).

Arriva la quarta vittoria stagionale per Martina Guggi che mette a segno 16 punti e guida il suo Aias Evosmou al successo per 3-0 sul campo del Makedones nel campionato greco, ora sesto posto in classifica per la formazione dell’azzurra. Anastasia Guerra non è riuscita a trovare la sua dimensione in Cina, l’avventura con lo Shanghai è finita prima del tempo e ora per la schiacciatrice sembra profilarsi un’avventura in Polonia con il Commercecon Lodz.

 

ALLENATORI (non già citati, campionati di prima fascia):

Giovanni Guidetti si è laureato Campione del Mondo con il suo VakifBank Istanbul, per la seconda volta consecutiva la corazzata turca ha conquistato il titolo iridato e questa volta ha sconfitto il Minas di Stefano Lavarini.

Tanti allenatori italiani in Polonia: lo ZAKSA di Andrea Gardini si conferma capolista grazie alla vittoria sull’Aluron Virtu per 3-1 e ora ha 11 punti di vantaggio sul Radom mentre il PGE Belchatow di Roberto Piazza è quinto (3-1 al Radom), un punto in meno rispetto allo Jastrzebski Wegiel di Fefè De Giorgi (3-1 al Resovia), il Danzica di Anastasi ha perso col Varsavia per 3-1 ed è ottavo, l’Olsztyn di Santilli è nono (sconfitta al tie-break contro il Cuprum Lubin). Al femminile, invece, lo Chemik Police di Marcello Abbondanza è stato sconfitto dal Budowlani Lodz al tie-break ma rimane comunque in testa con due punti di vantaggio sull Commercecon Lodz.

Il Fakel Novy Urengoy di Camillo Placì ha sconfitto lo Zenit San Pietroburgo al tie-break e si conferma al secondo posto in classifica nel campionato russo, a cinque lunghezze di distacco dallo Zenit Kazan. Lo Chaumont di Prandi ha salvato dei match-point contro l’Ajaccio, ha vinto al tie-break e ora si trova al sesto posto in classifica nel campionato francese.

 





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Foto: FIVB

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