Sci alpino, Pagelle gigante Val d’Isere e superG St. Moritz 2018: Hirscher e Shiffrin fenomeni, buon Tonetti, out Brignone

Oggi si sono disputati il gigante maschile della Val d’Isere e il gigante femminile di St. Moritz, prove valide per la Coppa del Mondo 2018-2019 di sci alpino. Di seguito le pagelle degli atleti a podio e degli azzurri che si sono messi maggiormente in vista.

GIGANTE MASCHILE VAL D’ISERE 2018:

MARCEL HIRSCHER: 10. Fenomeno assoluto, un mostro incredibile che demolisce letteralmente la concorrenza: l’austriaco ha vinto con oltre un secondo di vantaggio sul più immediato inseguitore. Show incredibile del fuoriclasse austriaco che conquista la vittoria numero 60 nel massimo circuito.

HENRIK KRISTOFFERSEN e MATTS OLSSON: 8. I primi degli umani, riescono a salire sul podio alle spalle di Sua Maestà pur pagando 1.18 e 1.31 secondi.

RICCARDO TONETTI: 7. In questo frangente è il miglior gigantista italiano, il 29enne si sta esprimendo su buoni livelli e oggi può ritenersi soddisfatto della sua prestazione: miglior tempo nella seconda manche, ottava posizione assoluta rimontando otto piazze rispetto alla mattina. L’azzurro ha sciato bene sul pendio francese e da qui può ripartire.

LUCA DE ALIPRANDINI e MANFRED MOELGG: 5. I due azzurri di punta chiudono al 16esimo e al 17esimo posto rimontando delle posizioni nella seconda manche ma le loro prove sono risultate complessivamente un po’ opache, urge un pronto riscatto.

MARCO ODERMATT ed ERIK READ: 8. Lo svizzero conquista un eccellente ottavo posto con il pettorale 32, il canadese recupera 15 posizioni rispetto alla prima manche e chiude 12esimo.

SUPERG FEMMINILE ST. MORITZ 2018:

MIKAELA SHIFFRIN: 10. Sorprende giorno dopo giorno, si inventa sempre una magia e regala delle perle a tutti gli appassionati. La statunitense non aveva mai vinto in superG e nel giro di una settimana ha firmato due sigilli in questa specialità: dopo Lake Louise arriva l’apoteosi di St. Moritz, esibendo una sciata unica nel suo genere ed estremamente convincente. Riscrive i record volta dopo volta

TINA WEIRATHER e LARA GUT: 8. L’atleta del Liechtenstein torna alla ribalta dopo qualche settimana un po’ complicata e conquista un terzo posto di lusso, la svizzera ruggisce e sogna la vittoria in casa ma poi deve arrendersi al cospetto della Shiffrin.

ELENA CURTONI: 6. Parte col pettorale 1 e chiude al tredicesimo posto, migliore azzurra al traguardo. Gara discreta e qualche passo in avanti in ottica futuro.

MARTA BASSINO: 7. La ritroviamo con piacere in SuperG, parte col pettorale 35 e conquista un buon 16esimo posto da cui può ripartire.

FRANCESCA MARSAGLIA e NICOL DELAGO: 6. Chiudono al 18esimo e al 23esimo posto, che peccato per Delago che aveva incominciato bene ma poi ha commesso un errore abbastanza rilevante che l’ha spedita nelle retrovie.

FEDERICA BRIGNONE e NADIA FANCHINI: 5. Un peccato le loro cadute, una spigolata e una sbavatura le hanno tolte di scena prima del previsto.

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Foto: PHOTOMDP / Shutterstock.com