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Ciclismo su pista, Coppa del Mondo 2019: Italia già alla grande, il quartetto maschile può crescere tantissimo. Letizia Paternoster fa sognare
Un’Italia già al top per quanto riguarda il ciclismo su pista. Nella prima tappa della nuova Coppa del Mondo 2019, quella che si è svolta nel week-end in Francia nel Velodromo di Saint-Quentin-en-Yvelines, sono arrivate davvero tante prestazioni alla grande da parte degli azzurri guidati da Marco Villa e Dino Salvoldi. L’obiettivo Tokyo 2020 è ancora lontano, ma intanto in cassaforte arrivano punti importanti per quanto riguarda le classifiche di qualificazione.
Come di consueto sono i quartetti i punti cardini della nazionale tricolore. Nella prima giornata esaltanti le terze piazze di uomini e donne nell’inseguimento a squadre. Soprattutto la prestazione al maschile ha stupito: Liam Bertazzo, Filippo Ganna, Francesco Lamon e Michele Scartezzini hanno timbrato il nuovo record italiano di specialità in 3:53.153 (da segnalare che il precedente primato era stato già migliorato con Simone Consonni nel quartetto). C’è ancora tantissimo margine: con la formazione tipo, che vede presenti lo stesso Consonni ed Elia Viviani, il muro del 3’53” sembra davvero possibile da abbattere e c’è spazio per sognare ancora. Non una condizione stellare, ma comunque un podio per le azzurre Letizia Paternoster, Elisa Balsamo, Silvia Valsecchi e Marta Cavalli. Una formazione davvero giovanissima (tralasciando la veterana Valsecchi, le altre sono tutte under 21 e hanno un margine di crescita davvero senza limiti).
Nell’ultima giornata poi Letizia Paternoster si è messa in proprio nell’omnium e ha stupito tutti nella specialità multipla nella quale ha trovato una super seconda piazza. Solo la veterana e campionessa del mondo Kirsten Wild è riuscita a battere l’azzurra che ha dimostrato di districarsi al meglio nella disciplina, che molto probabilmente andrà a disputare anche nel 2020 a Tokyo. Da sottolineare anche la prestazione di Maria Giulia Confalonieri nella corsa a punti: con il body di campionessa d’Europa la 25enne azzurra ha disputato una gran prova, vincendo da favorita. Per lei ci dovrebbe essere spazio nella Madison a Cinque Cerchi.
gianluca.bruno@oasport.it
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By Tim Rademacher – Own work, CC BY-SA 4.0, Link
