Basket, Serie A 2018-2019: l’Olimpia Milano punta al bis tricolore. Venezia guida il gruppo delle rivali

Dopo la Supercoppa Italiana è il momento dell’inizio del campionato. Nel weekend scatta la Serie A e l’Olimpia Milano resta la grande favorita per vincere lo Scudetto 2019. Una vera e propria corazzata quella di Simone Pianigiani, che cercherà di bissare il titolo dello scorso anno in una stagione nella quale l’Olimpia vuole essere competitiva anche in campo europeo.

Armani Exchange sa comunque che non sarà un successo scontato, anche perché, l’anno dopo aver vinto lo Scudetto, Milano ha sempre vissuto stagioni difficili prima con Banchi e poi con Repesa in panchina. Adesso toccherà a Simone Pianigiani rompere la “maledizione del secondo anno”, ma il tecnico toscano potrà contare su una formazione ancora più forte ed impreziosita dai nuovi arrivi di giocatori del calibro di Mike James e Nemanja Nedovic, già decisivi nella due giorni di Supercoppa o degli azzurri Amedeo Della Valle e Jeff Brooks.

La prima rivale di Milano è sicuramente la Reyer Venezia. La squadra di coach De Raffaele ha vinto lo Scudetto nel 2017 e lo scorso anno ha perso in semifinale contro Trento. Il maggior traguardo per i veneti nel mercato estivo è stato quello di trattenere i suoi big Austin Daye, Mitchell Watt, MarQuez Haynes e soprattutto è tornato a Venezia una vecchia conoscenza della Reyer come Julyan Stone, che lo scorso anno ha giocato 23 partite in NBA con gli Charlotte Hornets. Inoltre negli ultimi giorni è arrivato anche il centro sloveno Vidmer, che porta non solo tanti centimetri, ma anche una grandissima esperienza.

Sono almeno quattro le squadre che possono recitare il ruolo di contendenti al titolo fino al termine della stagione. La prima è la Dolomiti Energia Trentino, finalista lo scorso anno e che punta a ripetersi, anche se sicuramente peseranno le assenze di Shavon Shields e Dominique Sutton. Poi c’è la Germani Basket Brescia, finalista di Coppa Italia e semifinalista nei playoff che cercherà un ulteriore step di crescita dopo i tanti già ottimi risultati delle scorse stagioni. Tanti cambiamenti a Brescia e dovrà essere bravo coach Diana a costruire i giusti meccanismi di una squadra che per il primo anno avrà anche il doppio impegno coppa-campionato.

La Fiat Torino sogna in grande con Larry Brown in panchina e la mano del tecnico americano si è già vista in Supercoppa dove i piemontesi hanno sconfitto prima Trento e poi hanno comunque dato filo da torcere a Milano. Un gruppo di americani che se ben amalgamato può davvero lanciare in alto la Fiat. Stati Uniti protagonisti anche ad Avellino, dove è arrivato Norris Cole e l’ex guardia dei Miami Heat proverà a trascinare la Sidigas alla finale Scudetto dopo averle vissute in NBA accanto ad un certo LeBron James.

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Credit: Ciamillo