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F1, la Toro Rosso torna al passato e riabbraccia Daniil Kvyat per la stagione 2019

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A volte ritornano... La scuderia Toro Rosso, infatti, annuncia (proprio in occasione del GP di Sochi) che il russo Daniil Kvyat sarà di nuovo un pilota del team di Faenza, per quanto riguarda la stagione 2019 di Formula Uno. Un ritorno davvero inatteso fino a qualche settimana fa, dato che l’attuale collaudatore della Ferrari, era stato appiedato dalla Toro Rosso (dopo che nel 2016 era stato sostituito in Red Bull da Max Verstappen) nel corso della scorsa annata, dopo una serie di brutti risultati e incidenti. Per il pilota classe 1994 è in arrivo, dunque, una di quelle occasioni da non fallire, perchè potrebbe essere davvero l’ultimo treno della sua carriera. Kvyat va a sostituire il francese Pierre Gasly che si accomoderà in Red Bull nel 2019, mentre non è ancora dato a sapersi chi sarà il suo compagno di box, con tanti nomi ancora sul taccuino dei dirigenti.

Le parole di Kvyat, riportate nel comunicato ufficiale della scuderia, spiegano perfettamente lo stato d’animo del pilota nato a Ufa, in Russia: la consapevolezza che non potrà più commettere gli errori del passato: “Prima di tutto, vorrei ringraziare Red Bull e Toro Rosso per questa opportunità di correre di nuovo in Formula 1, sono particolarmente felice di tornare in una squadra che conosco molto bene, che mi ha sempre fatto sentire come a casa e sono certo che sarà così anche la prossima stagione. Vorrei anche ringraziare la Ferrari per aver creduto nelle mie capacità di guida, permettendomi di rimanere legato alla F1 come loro development driver. Anche se le mie attività erano principalmente legate al simulatore, ho imparato molto e adesso sono più forte e preparato rispetto a quando avevo lasciato la Toro Rosso. Non ho mai smesso di sperare di poter correre di nuovo: sono ancora giovane e mi sono tenuto in forma per essere pronto nel caso si fosse presentata un’altra opportunità. Farò il massimo per dare al team quello che si aspetta da me e non vedo l’ora di ricominciare”.

Il team principal Franz Tost spiega le motivazioni di questa scelta che, come detto, fino a qualche settimana fa sembrava assolutamente impensabile: “Le ottime performance che Pierre Gasly ha mostrato fin dal debutto in F1, lo scorso anno, lo hanno portato a guadagnarsi un posto alla Aston Martin Red Bull Racing per la prossima stagione. Per quanto riguarda il ritorno di Daniil, credo che meriti un’altra possibilità in Formula 1, dato che è un pilota esperto e molto veloce, come ha più volte dimostrato nella sua carriera. In passato ha dovuto affrontare delle situazioni difficili, ma sono convinto che lontano dalle corse abbia avuto il tempo di maturare come persona e questo lo aiuterà a mostrare le sue innegabili capacità in pista. Faremo il massimo per dargli un pacchetto competitivo e credo proprio che il meglio per lui debba ancora venire. Ecco perché siamo felici di dargli il bentornato in squadra, per iniziare insieme una stagione di successi”.

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alessandro.passanti@oasport.it

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