Ciclismo
Ciclismo, Mondiali 2018: Austria in trionfo tra le juniores con Laura Stigger. Sfuma di un soffio la medaglia azzurra, quarta Barbara Malcotti
L’austriaca Laura Stigger trionfa davanti al pubblico di casa nella prova in linea femminile juniores dei Mondiali di ciclismo a Innsbruck (Austria). La giovane stella 18enne, dopo aver conquistato il titolo nel cross-country, riesce ora ad imporsi anche su strada battendo in una volata ristretta la francese Marie Le Net, argento, e la canadese Simone Boilard, bronzo. L’Italia, dopo una grande prova di squadra, vede sfumare di un soffio la medaglia e si deve accontentare del quarto posto di Barbara Malcotti.
Tanti attacchi fin dalla partenza, ma il gruppo non si fa sorprendere e annulla tutti i tentativi. Ai -45 km, sulla salita di Gnadenwald esplode la corsa. La prima a rompere gli indugi è la russa Aigul Gareeva che con uno scatto secco prova a fare il vuoto. Da dietro però reagisce alla grande la nostra Barbara Malcotti, che va a riprenderla. C’è così una grande selezione e allo scollinamento restano al comando solo sette atlete, tra cui anche Camilla Alessio. Nel successivo tratto in falsopiano rientrano poi diverse cicliste da dietro, con le altre due azzurre Vittoria Guazzini e Matilde Vitillo. Si forma così un gruppetto di testa con 25 atlete.
L’azione decisiva arriva sulla salita di Igls quando l’austriaca Stigger sferra l’attacco. Altra ottima risposta della nostra Malcotti, che va subito a raggiungerla e poco dopo fa lo stesso anche la canadese Boilard. Si forma così un terzetto al comando. Nella successiva discesa rientra la francese Le Net, mentre poco più dietro inseguono Guazzini e l’altra transalpina Jade Wiel. Davanti il ritmo resta però alto e ci si gioca così la vittoria in uno sprint a quattro. Malcotti imposta male la volata, mettendosi al comando dai 500 metri e venendo saltata negli ultimi metri dalle avversarie con Stigger che con uno spunto perfetto batte di pochissimo Le Net. Terza Boilard, mentre Malcotti, ormai senza più energie, chiude quarta. Alle loro spalle a 14” la francese Wiel, seguita da Guazzini, sesta. Poco più dietro a 29”, Alessio, settima, mentre la russa Aigul Gareeva, campionessa europea in carica, cede nel finale ed è solamente ottava a 56”.
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alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Twitter Innsbruck-Tirol 2018
