Seguici su

Calcio

Calcio femminile: sospesi i campionati di Serie A e di Serie B. Il Collegio di Garanzia del Coni deciderà il 7 settembre

Pubblicato

il

La Lega Nazionale Dilettanti, attraverso il Dipartimento Calcio Femminile, in seguito alla richiesta pervenuta dalle società Juventus e Fiorentina, ha disposto il rinvio della gara di Supercoppa 2018, in programma a La Spezia il prossimo 25 agosto, a data da destinarsi“.

Con questo breve comunicato la LND aveva reso noto che la Supercoppa Italiana 2018 del calcio femminile tra la Juventus e la Fiorentina non sarebbe andata in scena nella data e nel luogo previsto. Una situazione frutto di una grave crisi interna dopo che la Corte d’Appello Federale aveva accolto il ricorso della Lega Nazionale Dilettanti contro la delibera del Commissario Straordinario Roberto Fabbricini, che assegnava alla FIGC l’organizzazione dei tornei di Serie A e di Serie B. I due massimi campionati nazionali erano tornati, infatti, sotto l’egida della LND portando ad reazione sia da parte della stessa Federazione che delle società iscritte.

La FIGC, infatti, aveva annunciato di ricorrere al Collegio di Garanzia dello Sport, impugnando il provvedimento, mentre le compagini di A e B, riunitesi a Milano alcune settimane fa, erano favorevoli allo stop dei tornei se non si fosse tornati indietro, sotto il controllo della Federazione Italiana Giuoco Calcio.

Ebbene è notizia di ieri che i campionati di Serie A e Serie B sono sospesi in attesa di giudizio, fino al 7 settembre 2018.  Lo ha stabilito con decreto il presidente del Collegio di Garanzia del Coni,  Franco Frattini, accogliendo, di fatto, l’istanza cautelare della FIGC contro la sentenza della Corte d’Appello Federale con la quale si era annullata la delibera citata precedentemente. La camera di consiglio, si apprende dall’Ansa, è stata fissata il 7 settembre 2018 a partire dalle ore 12. Sarà la conclusione di questa lunga telenovela?

Stando alle dichiarazioni del presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia, il rischio di un muro contro muro è concreto, a danno dello sviluppo agonistico dell’annata calcistica in rosa: Devo rendere noto a tutti come il Commissario straordinario Fabbricini si stia dimostrando assolutamente inattendibile. Nella stessa giornata in cui ci è stato notificato il ricorso, infatti, mi ha inoltrato una lettera, con toni confidenziali, con la quale mi ribadiva l’intenzione di indire una riunione con i rappresentanti delle Società di Calcio Femminile per pervenire ad una soluzione condivisa. Desidero precisare che a questa lettera ho dato immediato riscontro, ribadendo la mia disponibilità per detto incontro e, come ho sempre detto, per cercare di pervenire ad una soluzione nell’interesse dell’intero movimento calcistico femminile. Ho poi scoperto, dopo aver ricevuto la notifica del ricorso, che la FIGC aveva effettuato il bonifico al CONI, per versare i diritti di accesso al Collegio di Garanzia. Credo che di fronte a comportamenti come questi non ci siano ulteriori  commenti da fare, soprattutto laddove si consideri che lo stesso Fabbricini, pubblicamente, alla presenza del Presidente dell’AIC, Damiano Tommasi, del Vice Presidente dell’AIAC, Luca Perdomi, e del Segretario Generale della Lega Dilettanti, Massimo Ciaccolini, l’8 agosto scorso, nel corso di una riunione presso la F.I.G.C., si era impegnato a non presentare il ricorso per favorire una soluzione bonaria e concordata tra tutte le parti”, aveva dichiarato in una nota Sibilia, aggiungendo: “Ribadisco quanto ho dichiarato appena resa nota la decisione della Corte Federale d’Appello: giudico estremamente grave che un Commissario straordinario, che dovrebbe essere garanzia di terzietà, impugni una decisione del massimo Organo di Giustizia Sportiva della propria Federazione, pubblicato su un Comunicato Ufficiale che reca la sua stessa firma in calce. A questo punto, atteso il venir meno di ogni impegno preso da parte del Commissario Fabbricini, ritengo che la Lega Nazionale Dilettanti, nella malaugurata ipotesi che il Collegio di Garanzia del C.O.N.I. – Ente presso il quale Fabbricini è stato Segretario Generale fino a poco tempo fa – dovesse modificare la decisione impugnata dal medesimo, sia autorizzata a difendere i suoi diritti e quelli delle proprie Associate in ogni sede, ivi compreso TAR del Lazio e Consiglio di Stato, riservandosi di agire nelle opportune sedi in relazione ai comportamenti sino ad oggi tenuti dal Commissario Straordinario in violazione dello Statuto e dei Regolamenti della FIGC”. Si prospettano giorni infuocati.

 

 





 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: profilo twitter Juventus

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *