Giro Rosa 2018: Annemiek Van Vleuten incontentabile, terzo successo a Cividale del Friuli e trionfo generale

Sempre più regina della 29esima edizione del Giro Rosa. L’olandese Annemiek Van Vleuten, dopo la cronoscalata sulla Diga di Campo Moro e il successo sul Monte Zoncolan, conquista il terzo sigillo nella frazione di Cividale del Friuli. La 35enne della Mitchelton-Scott viene incoronata vincitrice della corsa a tappe sulle strade dello Stivale, staccando le rivali di oltre tre minuti nella classifica generale.

Tredici ragazze in fuga, tra cui la campionessa del Mondo Chantal Blaak e le italiane Elena Cecchini, Katia Ragusa (che ha vinto il traguardo volante di Faedis) e Anna Ceoloni. Il gruppo controlla le attaccanti per tutto il tragitto, distanti al massimo tre minuti. Si arriva ai piedi della salita di Castelmonte (4km al 10% di pendenza media) a ranghi compatti, ma ancora una volta verso il GPM di prima categoria Van Vleuten fa la differenza e stacca le avversarie, lanciandosi sola al comando verso la discesa che imbocca all’ultimo traguardo del Giro Rosa. Lucinda Brand la migliore delle inseguitrici, terza Katarzyna Newiadoma.

Variano i distacchi ma non le posizioni nella graduatoria generale al termine delle dieci tappe in programma, con l’olandese della Mitchelton-Scott leader davanti alla sudafricana Ashleigh Moolman-Pasio e la compagna di squadra Amanda Spratt (vincitrice della maglia verde). Migliore azzurra Elisa Longo Borghini, bene anche Sofia Bertizzolo, che si assicura il premio di miglior giovane.

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Foto: Valerio Origo